Torna alla vittoria Pecco Bagnaiai con una prova di forza di grande caratura dopo la debacle di Le Mans, amministra bene Quartararo che in classifica consolida, bene la pattuglia Ducati, ma non Bastianini.
Doveva essere una domenica tutta Ducati con qualche sprazzo di Aprilia, ma ci ha messo la zampino Fabio Quartararo con un’ottima prestazione a regolare tutti gli inseguitori, lasciando a Pecco quei cinque punti in più che poco cambiano la classifica, e mantenendo alle spalle il diretto inseguitore Aleix Espargarò che quindi si allontana di qualche punto.
Un piccolo capolavoro ragionieristico da parte del campione del mondo, specialmente alla vigilia con un sabato di qualifiche martoriato da condizioni incerte in cui una banda di giovani impudenti ducatisti ha imperversato nelle prime caselle della griglia.
Ma spento il semaforo “nel giro di qualche giro” tutto è tornato abbastanza nella norma, Pecco ha rimesso in ordine le gerarchie in casa Ducati, Quartararo ha fatto valere la temperatura un po’ più bassa che non ha messo in crisi la sua gomma anteriore, e anche Aleix con l’Aprilia ha rimesso in riga la piccola banda del quartiere.
Il Mugello regala sempre tanto spettacolo, siamo andati vicini a vedere un nuovo duello tra Bagnaia e Bastianini, ma probabilmente il ritmo incredibile di Enea era troppo forzato, manca ancora la maturità di saper gestire la gara, ma soprattutto manca ancora in Ducati qualcuno in grado di correre alla… Quartararo, non si cade, si incassa e si amministra. Di questo passo il francese, anche senza vincere altre gare, potrebbe avere vita facile, Aprilia permettendo.
Gara caratterizzata dalla partenza fulminea delle due Ducati del VR46 e di quelle di Digiannantoni, ma presto sono stati raggiunti sia da Quartararo che da Espargarò. Sono serviti solo due giri a Pecco per mettere a punto il ritmo e poi infilzarli uno dopo l’altro ed essere in testa alla gara al giro otto, poi è servito solo a tenere a distanza Quartararo. A sette giri dalla fine Espargarò prova a mettersi all’inseguimento di Quartararo, ma resta tutto congelato.
Le pagelle:
Pecco Bagnaia 10: non sbaglia niente in gara, compreso rimediare ad una qualifica non perfetta, supera qualsiasi cosa, marca avversaria o la sua
Fabio Quartararo 10: ragiona ragiona, e si ritrova ad allungare, un mix corretto tra voglia di vincere e occhio alla classifica
Ducati 9: squadrone impressionante, anche gli ultimi arrivati vanno forte al Mugello
Aleix Espargarò 7: non il migliore, lo dice anche lui, serve più aggressività, ma tiene
Team VR46 6: prima puntata nelle posizioni che contano, ma è il Mugello, poi?
Enea Bastianini 5: troppa fretta e troppa foga, questa volta è lui ad aver perso la tranquillità
Team Suzuki 4: non è il modo di andarsene in bellezza, il morale sembra volgere al peggio
Maverick Vinales 4: quanta fatica per iniziare a girare sui tempi giusta, la gara è ormai finita
Prossimo appuntamento con la MotoGP è per settimana prossima a Barcellona.