MV Agusta e KTM hanno stretto un accordo di cooperazione strategica, l'azienda storica varesina cede una parte delle quote all'azienda austriaca.

Ne avevamo parlato giusto qualche ora addietro, e ormai il gossip era diventato più simile al brusio di una mandria di bufali, inutile tenere sotto traccia ciò che ormai è sulla bocca di tutti avranno pensato a Schiranna, tanto più che il rischio è di avvalorare tesi più o meno lontane dalla verità.

I contorni alla fine erano corretti, con qualche correzione di rotta che definisce meglio il percorso dell'immediato futuro di MV Agusta, non è dato sapere ad ora cosa preveda davvero la roadmap tra i due costruttori.

Nel quadro di questa partnership strategica tra i due costruttori europei di moto, KTM AG, sussidiaria di PIERER Mobility, fornirà il proprio supporto ad MV Agusta in ambito supply chain subentrando nella gestione dell’ufficio acquisti. Inoltre, l’accordo prevede la parziale distribuzione della gamma MV Agusta attraverso la rete commerciale mondiale di PIERER Mobility.

Questo va a definire le difficoltà di cui avevamo parlato nella catena di approvvigionamento che stava mettendo in grande difficoltà la produzione di motociclette MV Agusta, ma avrà anche un impatto sui produttori di componentistiche italiani.

Nel corso del mese di novembre 2022, KTM AG acquisirà una quota pari al 25,1% di MV Agusta attraverso un aumento di capitale, quello stesso aumento di capitale che MV Agusta necessitava per sviluppare ulteriormente la sua produzione. Anche in questo caso da valutare l'impatto sulla neonata rete vendita MV Agusta, là dove ci saranno sovrapposizioni sulle due reti vendite.

Riassumendo: lavori in corso.