La seconda giornata dell'Africa Eco Race si è svolta con la tappa che collega Tarda a Tagounite, coprendo una distanza di 358 km, di cui 319 km di settore selettivo.
I concorrenti hanno affrontato i tipici tracciati del sud del Marocco, combinando tratti rocciosi con sabbia. Hanno fatto la loro comparsa le prime dune di questa edizione.
Un duro colpo per Pol Tarres, caduto al chilometro 111. Il pilota Yamaha è stato trovato privo di sensi pochi istanti dopo la caduta da Guillaume Borne, che ha subito chiamato i soccorsi. Soccorso prontamente dall'elicottero medico, il corridore andorrano è stato evacuato con costole contuse ed ematomi alle gambe. Costretto ad abbandonare la gara, Pol Tarres lascia l'Africa Eco Race per iniziare il suo recupero.
Tripla vittoria italiana: Sulle due ruote gli italiani hanno dominato la scena. Alessandro Botturi, in sella alla sua Yamaha Ténéré 700, ha conquistato la vittoria di tappa, precedendo di 3 minuti Jacopo Cerutti (Aprilia), vincitore della prima prova speciale e partito primo questa mattina, seguito da Francesco Montanari (Aprilia). Al termine di questa seconda giornata, Botturi si porta al comando della classifica generale, davanti a Cerutti (Aprilia Tuareg). L'ottima prestazione di Guillaume Borne in sella alla sua Husqvarna gli consente di salire al terzo posto nella classifica generale.
Foto credits: Alessio Corradini
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