L’annuncio non è ancora completamente ufficiale, ma il preaccordo tra le parti è stato firmato e non restano che i dettagli. Ducati svuotata?
Doveva essere un’operazione “serena” quella della scelta del compagno di scuderia di Pecco Bagnaia, ma si è trasformata in una specie di valanga, un fuggi fuggi generale che potrebbe avere risvolti anche più importanti che la semplice fuga dei piloti.
Ducati ha a disposizione attualmente 4 tra i migliori piloti della MotoGP, ma a fine stagione il numero sarà dimezzato. L’operazione dream team ha di fatto svuotato gli altri team, Gresini perde Marc Marquez e Pramac perde Jorge Martin.
I piloti delusi lasciano Ducati, ma anche qualche team ci sta pensando
La chiara direzione presa dal team ufficiale ha fatto scattare l’abbandono di Jorge Martin e a ruota quello di Enea Bastianini, che dal 2025 sarà un pilota KTM che lo doterà di una moto ufficiale. Il team austriaco infatti schiera quattro moto ufficiali, tutte dotate degli ultimi aggiornamenti. Dalle parole di Pernat, suo manager, pare che Enea sia soddisfatto della scelta, maturata dopo che in Ducati gli avevano già comunicato di non voler proseguire con lui.
L’effetto domino però potrebbe ampliarsi, il team Pramac potrebbe decidere di abbandonare la casa di Borgo Panigale per approdare in Yamaha. Il team dei tre diapason è alla ricerca di un team satellite importante, conterà ovviamente l’accordo. Con Ducati oggi Pramac usufruisce di due moto ufficiali, con la possibilità anche di vincere a dispetto del team ufficiale. Se anche si parla di ponti d’oro da parte di Yamaha, le case giapponesi non usano mettere il team satellite allo stesso livello di quello ufficiale, condizione che ha generato una progressiva perdita di competitività.
Ora manca davvero solo l’annuncio di Marc Marquez in Ducati ufficiale.
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