Sono passati tre giorni dalla prima uscita MotoGP e il caso Marc Marquez tiene ancora banco. La domanda però è d'obbligo: un problema solo dell'otto volte campione del mondo, o di tutta la griglia?

Viene in mente la ridanciana gag in cui Aldo, del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, si ingarbugliava nel tentativo di spiegare "punirne uno per punirli tutti", ma qui da ridere c'è ben poco, due gare nel week end del Portogallo e due incidenti brutti. Il danno più grosso però non lo ha fatto l'incidente di Marc Marquez, ma quello in cui è rimasto coinvolto Enea Bastianini, atterrato da Luca Marini, rimediando una clavicola rotto e qualche gara da salvare.

Tutta l'attenzione però è rimasta sull'episodio di Marc Marquez, perché l'incidente è stato davvero terribile da vedere, pericoloso in termini di impatto e dinamiche, e perché poteva avere conseguenze molto serie anche per altri piloti che viaggiavano nel gruppo. I piloti si sono scagliati in gruppo su Marquez, storicamente fin dalla Moto2 pilota talentuoso ma anche irruento, e già additato da Valentino Rossi come scorretto intenzionale.

Accuse pesanti per il pilota spagnolo, che vede invocare una presa di posizione più dura da parte dei colleghi e da alcuni uomini dei vari team, a partire da Aprilia RNF e Ducati, coinvolti in pieno o marginalmente nell'incidente. Forse è in quest'ottica che Marquez ha accettato di buon grado la punizione già chiara per regolamento del doppio long lap penalty, lo spettro di una punizione più pesante incombeva sul suo angolo di box.

Il problema però resta aperto e generalizzato, nemmeno la Superbike, nella quale le sportellate sono all'ordine del giorno, fa tante vittime in un week end, l'aggressività dei piloti MotoGP cresce fomentata anche dal doppio turno del week end, e il rischio di vedere un pilota fuori per diverse gare aumenta. Nemmeno la questione costi va sottovalutata, piloti come Luca Marini hanno danneggiato due moto in un week end, una questione budget che visti i costi di un prototipo MotoGP potrebbe diventare difficile da supportare.