A Noale il banco delle trattative continua a lavorare sodo per trovare una soluzione con Aleix Espargarò, il pilota iberico è il più consistente dopo Quartararo e inizia a puntare il titolo mondiale.
Un pilota che arriva a dire piuttosto che accettare l'attuale status mi ritiro è roba forte, forte e un po' pazza come l'esuberanza di Aleix Espargarò, da sempre pilota talentuoso, da sempre sulla moto sbagliata, fino ad ora. Aleix Espargarò è in caccia di un giusto adeguamento salariale, si parla di faccende a sei zeri, ma a Noale fanno i conti con l'economia della squadra e fanno i conti anche con il balzo di prestazioni, e visibilità, che regala il sorridente pilota spagnolo.
Non si possono infatti per ora dividere le cose, mentre in Aprilia aspettano la resurrezione di Maverick Vinales, solo il duo formato da Espargarò e la RS-GP sembra essere redditizio e quindi a Noale studiano come proteggerlo, senza svenarsi. Dietro questa trattativa, anche se Rivola nega, forse c'è proprio la volontà di tirare lunga la faccenda, così da verificare gara dopo gara se è fumo o se è arrosto.
Ma un terzo di campionato si è ormai consumato e la classifica dice che il fumo si dirada e sotto c'è l'arrosto, saranno in grado a Noale quindi di accontentare Aleix? Una nuova offerta dovrebbe essere presto sul tavolo, nel frattempo team e pilota guardano dritti all'obbiettivo. Certo anche Aleix non ha nessun interesse a saltare su un'altra moto, dalle difficili Honda e Yamaha, alla sovraffollata Ducati.