Brutta caduta per Jack Miller nell'ultimo round dell'Australian Superbike, il pilota di casa Ducati è stato travolto e ha dovuto chiudere anticipatamente Gara1.
Jack ci piace, questo è il messaggio che sicuramente dobbiamo dare di questo australiano verace a cui la moto piace in maniera primordiale, privo di sovrastrutture o timori, tanto da mettersi in gioco nella Superbike di casa sua, senza paura di non arrivare primo in virtù del suo pedegree, ma con la sola voglia di competere.
Terminata il campionato MotoGP Miller si è iscritto all'ultimo round dell'Australian Superbike al Bend Motorsport Park, supportato da un nome che è una garanzia di spettacolo e passione, Troy Bayliss. Al suo fianco quindi il figlio Oli, che l'anno prossimo sbarcherà nel mondiale Supersport.
In prima fila dopo le qualifiche in cui Jack si è messo subito in luce, in Gara1 è stato travolto in un brutto incidente da Aiden Waigner, ma per fortuna si è alzato illeso. In Gara2 invece non è riuscito ad agguantare la vittoria con la sua Panigale V4R con elettronica standard, ma è riuscito a salire a podio. Un grande risultato per il debutto tra le derivate di serie, un ospitata che piacerebbe vedere più spesso anche da altri piloti della MotoGP.