Veòloce intervista rilasciata da Tito Rabat e Marco Barnabo sulla stagione al via della Superbike per il pilota spagnolo e il team Barni Racing.
Passaggio sempre problematico dal brillante mondo della MotoGP a quello un po' più opaco della Superbike, specialmente di questi ultimi anni. Tito Rabat però ha quasi le stesse possibilità che furono di Alvaro Bautista nella stagione 2019, quando arrivò e in sella alla Panigale V4, almeno per metà stagione, sembrò un marziano.
Voglio di stare davanti, voglia di dimostrare di essere ancora un rider, è il riassunto delle parole di Rabat che ha però avuto poco tempo per testare la moto, della quale per ora che la trova comoda. In realtà quello che ha chiesto più e più volte, dalle parle di Marco Barnabo, è una moto competitiva che gli permetta di stare davanti, motivo il quale il team Barni Racing ha fatto l'investimento di acquistare la Ducati Panigale V4R 2021, che dice essere al 99% identica alle factory.
Se tutto confermato, lo squadrone Ducati potrebbe essere una bella grana per tutti, con Scott Redding, Chaz Davies in grande spolvero nel finale di stagione 2020 e ora anche questo Rabat. Per Rinaldi tutto da confermare in questo 2021. Ma all'orizzonte aleggia il solito Rea quest'anno dotato anche di moto tutta nuova.
