Esordio nel campo della narrativa per Michele Sgamma, nato a Rho alla fine degli anni ’70, che ha pubblicato prima di questo romanzo tre raccolte di racconti Horror.
Un libro che ha come base il diario di viaggio di una indimenticabile vacanza in moto di Michele a bordo della tanto amata Triumph Street Triple R 675.
La terra Corsa come ambientazione e una serie di avventure vissute nei quattordici giorni di viaggio.
Personaggi che intrecciano la strada di Michele con sempre protagonista la moto e sogni surreali del protagonista con cui inizia ogni capitolo; un richiamo forse al suo mondo horror forse voluto o forse inconscio.
Scorrevole, anche se a volte acerbo, nel susseguirsi dei giorni dove si fatica a capire il confine tra realtà e fantasia.
Episodi spesso romanzati, anche in maniera a volte eccessiva, ma che in fondo seguono il ritmo logico del romanzo.
Traspare forte, forse troppo, la passione per l’Inglesina a due ruote, la voglia di conoscere, scoprire, vivere di Michele, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e bello; che diventa migliore se vissuta in moto in questa vacanza in Corsica.
Facile sognare di viaggiare con Michele, pensare al prossimo viaggio seguendo l’itinerario descritto, bello immaginare le emozioni descritte con un linguaggio semplice e chiaro.
Un romanzo che ha i limiti dell’esordio narrativo, ma che apre a Michele Sgamma le porte per i futuri scritti.
Flap
Un’Estate a tre cilindri – Michele Sgamma
MNAMON
Anno 2018
Pag. 284
€ 14,50