Appena provato all’ultima EICMA questo LS2 Explorer ci è subito piaciuto, sia esteticamente sia come prime sensazioni in testa.

Linee tese, spigolose, grafiche accattivanti e moderne, insomma una perfetta fusione estetica tra un casco da turismo avventuroso e uno da fuoristrada cattivo.

Di fatto eravamo positivamente condizionati dall’esperienza con il casco LS2 Pioneer che abbiamo provato qualche anno fa anche nelle situazioni più a lui congeniali, ovvero il fuoristrada con l’esperienza alla HAT Pavia-Sanremo.



La sensazione iniziale è stata quella di un ulteriore up-grade nel settore Adventure di LS2 con anche la raffinatezza di poterlo scegliere con la calotta in fibra di carbonio.
Ecco che appena possibile abbiamo voluto mettercelo in testa per una prova più approfondita e ovviamente abbiamo scelto proprio il modello nel pregiato materiale.

La calzata è leggermente più avvolgente rispetto al fratello Pioneer in compenso le imbottiture interne ci sembrano migliorate ulteriormente, interni completamente removibili, per la massima igiene e pulizia,  in tessuto anallergico e antitraspirante, con schiume tagliate al laser per una vestibilità precisa, confortevole e quindi stabile.
Sempre in termini di interni davvero apprezzabile il sistema di rilascio di emergenza ERS per l'estrazione rapida delle schiume da parte del personale medico, si spera non serva mai, ma nel caso… Comunque il risultato finale è di una comodità davvero sorprendente.



Massima sicurezza anche per il sistema di chiusura del cinturino con fibbia  a doppia D, la più sicura e micrometricamente regolabile con in più il sistema di blocco del cinturino con magnete, davvero pratico.

La protezione è garantita dall’omologazione ECE 22.05 & DOT ottenuta anche grazie alla calotta esterna in fibra di carbonio, realizzata in tre misure per garantire lo stesso rapporto tra volume e sicurezza in ogni taglia. Attenzione anche alla calotta interna in EPS multi densità per un assorbimento degli urti ottimizzato.

Per una maggiore resistenza della zona tra calotta e mentoniera è stata inserita una piastra metallica di rinforzo.

Ampio l’oblo che ospita la visiera in policarbonato 3D incolore di classe A, con trattamento antigraffio, che viene fornita con pellicola Pinlock Max Vision standard di serie. Visiera facilmente removibile senza nessun attrezzo e dotata anche di sistema di bloccaggio



Per il maggior confort di guida quando le condizioni di luce cambiano repentinamente si può contare sul visierino parasole a scomparsa facilmente manovrabile con una “slitta” sul bordo inferiore a sinistra del casco.
Per una maggiore visibilità in condizioni di pieno sole in fuoristrada anche l’aletta parasole regolabile diventa un ottimo alleato.



Quello che sorprende di più nell’uso, oltre alle descritte ottime qualità, è l’efficiente ed efficace sistema di ventilazione composta da numerose prese d’aria.
Una sulla mentoniera per portare aria alla visiera ed evitare l’appannamento, due prese d’aria sul parte frontale e due più ampie sulla sommità del casco a cui si aggiungono due laterali.
Tutte chiudibili con un gesto e che portano l’aria all’interno della calotta e tramite canalizzazioni ne permettono poi l’uscita dai due estrattori posteriori.
Davvero funzionale, basta giocare ad aprire e chiudere le bocchette per percepire immediatamente le differenze  e per adattarsi alle temperature esterne.



Il peso dichiarato di 1460 g +/- 50 ci pare reale e comunque si percepisce minore grazie all’ottimo bilanciamento quando è indossato, anche grazie al buon comportamento aerodinamico dove l’aletta parasole non disturba eccessivamente.

In vendita a meno di € 400,00 per la versione senza grafiche, altrimenti sale di circa € 50,00; stesse caratteristiche, ma un centinaio di € in meno per le versioni in fibre composite.



Che l’avventura abbia inizio!

Caratteristiche tecniche e tutta la gamma sul sito LS2 Helmets

Foto di Roberto Serati

GALLERY