fbpx
Suzuki GSX-R250 test aMotoMio
Categoria: Le nostre prove

Largo ai piccoli, ero lo slogan di quel cartone animato, Scooby-Doo e del suo divertente nipote Scrappy-Doo. La piccola sportiva di casa Suzuki è un concentrato di sportività, il look assolutamente in stile gixxer della GSX-R250 la rende facilmente confondibile con le sorellone, ma in sella si dimostra incredibilmente amichevole.


Quando sono andato a prendere questa Suzuki GSX-R250 non sapevo bene cosa aspettarmi, pochi centimetri cubici = poca sostanza vien da pensare, avevo già in mente di trovarmi una motina pochi fronzoli e tutta ristretta da dover portare a spasso per una settimana. La sorpresa invece è che arrivato al garage Suzuki mi sono trovato davanti a qualcosa che poco aveva a che fare con la mia idea, la piccola gixxer ha un look assolutamente adulto, sportivo, ben affiatato con le sorelle maggiori, Difficile al primo sguardo capire che è la versione 250cc, le dimensioni, le ampie carene con la colorazione in perfetto stile MotoGP e molti altri particolari portano subito a pensare di essere di fronte alla classica gixxer, 600 per lo meno.

Strumentazione GSX-R250


LOOK DA VERA GIXXER

E' solo qualche istante dopo, analizzando i diversi componenti  della moto che si capisce che qualcosa è diverso, gomme di misura più adatta a cilindrate contenute, cupolino più piccolo, il monodisco anteriore, il forcellone meno appariscente e... poco altro a dire il vero. Il resto delle finiture del GSX-R250 non fanno rimpiangere altro delle sorelle e il suo look da sportiva vera dà quel certo tocco di soddisfazione nel metterla in mostra.

Ovvio non si può pensare che analizzandola più approfonditamente sia uguale alle grosse sorelle, sotto certi punti di vista non ne ha nemmeno bisogno, si apprezza più la presenza di alcuni particolari che fanno sempre gola, a partire dal dashboard sportivo con la grafica tipica ormai della GSX-R, che arriva dal mondo del motorsport, come l'utilizzo dei semi-manubri da vera sportiva invece che il manubrio come su alcune sport-touring. Se c'è la parola sport, per me valgono solo i semi-manubri, ma sono democratico e accetto anche i manubri... sulla moto di un altro.

Suzuki GSX-R250 action


IN SELLA COMODI

La GSXR-R250 però vuole essere una moto amica, specialmente di quelli che iniziano ad andare in moto, quelle vere, e ha bisogno di sentirsi ben messo in moto. La posizione in sella è quindi con il busto abbastanza eretto, sella bassa, piedi ben piantati per terra, con le braccia che raggiungono facilmente le manopole. Il tutto regala un vantaggio notevole di manoggevolezza alle basse velocità, nelle manovre, e anche nel traffico che non guasta. Tutto sotto controllo sul ponte di comando, in versione classica, i pulsanti li trovi lì dove te li aspetti, nessun problema prenderci confidenza.


COME VA

Quindi si sale in sella, si spinge il tasto per partire e... via. Il motore della GSX-R250 va un po' capito per chi scende da grosse cubature, specialmente per quelli come me appena sceso da qualche grossa stufa. In basso è estremamente sornione, le prime marce vanno cambiate in fretta per trovare il giusto slancio. La verità è che se è una moto sportiva, come per tutte le moto sportive giapponesi è giusto ricordarsi che va spremuto in alto quando è il momento di guidare con un po' di verve. Il grafico dei giri va fatto correre verso le alte quote, il motore cambia allora di carattere come fosse un plurifrazionato, scatta e inizia a guadagnare velocemente chilometri all'ora. Insomma bisogna giocarci con questa GSX-R, decidere se si vuole andare a passeggio o divertirsi a spremerla, e le prestazioni si trovano anche in quei 25cv.

Frontale Suzuki GSX-R250

Comparto sospensioni buono, la forcella Kayaba e il mono regolabile nel precarico al posteriore copiano bene le imperfezioni della strada, in curva si comporta bene grazie anche ai pneumatici stretti, alla cubatura ridotta e al poco peso (182Kg in ordine di marcia), chiude in fretta le curve come un furetto, bisogna trovare la misura giusta per dargli un po' di percorrenza, manca dell’inerzia della stufa da cui sono sceso. Freno anteriore che non tradisce, la frenata del disco da 290mm  è buona, ma meglio prendere bene le misure, è pur sempre un disco singolo, e arrivare a qualche stop o rotonda un po' troppo tirati, potrebbe non essere la scelta corretta. C’è comunque l’ABS a darvi una mano, un compagno ormai inseparabile, un aiuto anche a chi iniziando tema l’instabilità delle due ruote.

Una settimana divertente insieme alla Gixxer “due e mezzo”, dopo averla spremuta un po’ quasi mi spiace portarla alla sua tana. Moto leggera, compatta, ma ricca di sorprese, è una moto consigliata ai neofiti, ma anche a chi nel prendere qualcosa di contenuto non vuole rinunciare alla sportività.

Senza sottovalutare il fatto che questa GSX-R250 è già Euro4, cosa non trascurabile viste le battaglie anti-inquinamento di alcune città, e che è ampiamente all'interno dei limiti per la patente A2, per portarla a casa ci vogliono 5.340€ Franco concessionario, ma siamo sicuri che Franco sarà disposto a trattare.

Wolf

Ritratto di Wolf

PER QUESTO ARTICOLO:

Foto di Fabio Baratti
Giacca Alpinestars
Casco LS2

 GALLERY

 

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.