Tradizionale l’edizione invernale della Mostra Scambio di Novegro che giunge a quota 85 edizioni.
Inutile tentare di spiegare le motivazioni che portano migliaia di appassionati da tutta Europa, e anche probabilmente da qualche altra parte del mondo in questa mostra a cielo aperto, o quasi, in questo immenso bazar dove insieme a pezzi pregiati si trova anche tanto ciarpame, ma in questa moltitudine di proposte probabilmente c’è la possibilità di trovare l’oggetto del desiderio.
Qualcosa di nostalgico che vogliamo tornare a possedere, quel sogno impossibile in passato che ora magari ci possiamo permettere o banalmente quel pezzo per completare un restauro o rimettere in funzione quella moto dimenticata in cantina.
Ecco che nonostante si percepiscano le continue critiche e lamentele che aleggiano come un mantra sugli aumenti del biglietto, del costo del posteggio, dei prezzi dei punti di ristoro, l’affluenza è sempre notevole.
La logica non esiste o meglio è intrinseca nel fatto che nonostante la fioritura dei mercatini e delle possibilità del web di recuperare oggetti simili, la Mostra Scambio di auto, moto, ciclo, ricambi e accessori d’epoca di Novegro rimane un punto di riferimento.
Ma anche se non vi serve nulla, non cercate nulla, una visita diventa occasione di scoprire e vedere cose sconosciute, arricchire il proprio bagaglio di conoscenze anche solo scambiano parole con molti espositori che sono anche, a volte, collezioni sti e/o esperti di un particolare marchio o della storia motociclistica.
Tradizionale anche la mostra tematica all’interno del padiglione centrale che in questa edizione è stata dedicata a Benelli e Motobi.
Esposte un discreto numero di motociclette e scooter della Casa Pesarese, vista la stretta parentela dei due marchi.
Un viaggio attraverso i modelli che hanno caratterizzato la storia commerciale e sportiva di Benelli e Motobi che hanno rappresento uno dei punti fermi della produzione motociclistica Italiana soprattutto in quei decenni dove ha contribuito sia alla motorizzazione di massa sia a fare entrare nell’olimpo dello sport motoristico tanti campioni mai dimenticati.
Erano esposte tra le più significative: Benelli 750 Sei Cilindri del 1975, Benelli Tornado 650 S2 del 1973, Benelli Trial 50 del 1968, Motobi 250 Sport Special del 1969, Benelli 124 del 1983, Benelli 254 del 1979, Benelli 250 Monotubo modello Zanzani del 1938, Motobi Sei Tiranti del 1967, Benelli 4 cilindri GP 350 cc ex Saarinen, Benelli REC 250 TT3 ex Burlando telaio Bimota, Benelli 50 Cross, Benelli 900 Sei del 1982, Benelli 654 Sport del 1982.
Insomma sempre un motivo in più per andare a Novegro.
Non ci resta che aspettare la prossima edizione in programma dal 8 al 19 Novembre 2024.
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