Motomondiale che apre in Qatar con la MotoGP assente per sintomi influenzali, la massima setrie si ferma a casa e gli appassionati vorrebbero mandare la visita fiscale, ma causa forza maggiore, la quarantena è un giusto obbligo.
Ci pensano quindi la Moto2 e la Moto3 a dare spettacolo nel deserto del Qatar, mettendo in scena tutto lo spettacolo di cui sono capaci le serie cadette. La Moto3 regala il solito spettacolo confuso da grande bagarre, con colpi di scena e penalità, che fanno segnare al termine solo pochi decimi tra il primo e gli altri 8 inseguitori. Vince Albert Arenas su KTM mettendosi alle spalle McPhee, seguito poi da Ogura, promosso terzo dopo la retrocessione di una piazza per Masia a causa del superamento dei limiti della pista.
In Moto2 successo di Tetsuta Nagashima, che ha fatto della regolarità l'arma vincente per la vittoria in apertura stagionale. Beffa nel finale Baldassarri e Bastianini e batte anche il poleman Roberts. Dispiacere per la gara di Marini, partito bene e a far l'andatura per tutta la gara, ma tradito da un errore a tre quarti, poi in crisi con i pneumatici fino ad una caduta nell'ultimo giro, una domenica che poteva regalare grandi soddisfazioni e invece è stata una grande delusione.
Per i prossimi appuntamenti bisognerà attendere gli sviluppi legati al corona virus, soprattutto se gli staff di Moto2 e Moto3 rimarranno fuori dall'Italia per poter evitare poi i blocchi di quarantena.