E’ arrivata la Primavera…Già il 20 Marzo segna ufficialmente l’inizio della bella stagione, quella preferita dai motociclisti per tradizione.
Ok, non cominciamo con le polemiche dei soliti Bastian contrari che:
- vuoi mettere con l’Autunno e i suoi colori?
- Io preferisco l’Inverno perché è lì che si vedono i veri motociclisti
- In primavera piove sempre, molto meglio l’Estate
- ... Metteteci un po’ quello che volete voi…tanti ci sarà sempre qualcuno che non è d’accordo.
Comunque a me la Primavera piace, un po’ come l’Autunno, quelle mezze stagioni che, seppur pare non ci siano più rimangono, quelle più vivibili per i motociclisti “Normali” che poi, forse, siamo i più numerosi.
Che è arrivata la Primavera te ne accorgi non dal calendario ma da quei piccoli segnali che te la segnalano.
Certo se guardo fuori dalle finestre oggi faccio fatica a riconoscerla con quel vento freddo e quella pioggia che scende dal cielo, ma giusto due giorni fa, nel fatidico 20 Marzo di cui sopra, mi trovavo a guidare per la nostra bella provincia lombarda.
Quell’arietta fresca ma non gelida, quel sole che scalda un poco ma non troppo, quel cielo che prende una intensa tonalità di azzurro dove gli uccelli riprendono i loro voli. Poi i campi prendono quel verde intenso della natura che si risveglia e i profumi che entrano nel casco…
Oddio profumi, diciamo odori di natura che arrivano dalla campagna che ci riportano all’operosità contadina che ci riempie le narici di arroganti effluvi, per fortuna organici e non chimici, del concime nei campi.
Odori che ci riportano indietro nel tempo e che insieme ai colori di cui sopra e alla natura che si sveglia sono chiari segnali che è Primavera.
Per qualcuno anche il segnale che è ricominciata la stagione motociclistica, per altri semplicemente il cambio degli armadi dell’abbigliamento da moto, per tutti il via per chilometri di piacere.
Ph. Roberto Serati