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Chi me lo fa fare…
Categoria: trafiletti

A volte se si analizzano dei momenti, delle azioni, delle situazioni ti vien da dire: ma chi me lo fa fare!


Ci pensi sempre dopo, qualche volta durante, spesso appena dopo aver detto si a qualcuno o aver deciso di fare qualcosa a cui ormai non puoi più dire di no.
L’ultimo esempio è stata la nostra spedizione per partecipare all’EroTica di MotoMappa che ha richiesto una complessa, per noi ben inteso, gestione del tempo e della logistica.

Il tempo, quello da incastrare tra lavoro, famiglia e disponibilità degli altri attori di questa commedia, quel tempo che manca sempre e alla fine ti fa fare tutto di corsa, sempre al limite di non farcela…ma chi me lo fa fare!

La logistica che prevedeva una notte fuori, il trasporto di due moto e la preparazione di bagagli e viveri.
Facile prenotare un B&B alla faccia del meteo e dell’eventuale annullamento dell’evento, meteo da seguire passo passo nella sua continua variabilità che porta ad una disdetta e poi una riconferma in extremis. Un furgone da affittare, da andare a ritirare il venerdì mattina e poi riconsegnare il lunedì mattina perché la domenica sono chiusi, i bagagli con il solito dubbio di cosa portare, cosa indossare, alla fine la cosa più semplice è stata la spesa per il Picnic, ma anche per quella è stata necessaria la visita al supermercato…si ma chi me lo fa fare!

Finalmente i bagagli son pronti e una moto è caricata, già una, l’altra messaci generosamente a disposizione da Only Helmet bisogna giustamente andare a prenderla per poi partire direttamente per essere a cena a Borgo San Lorenzo la sera dopo oltre 300 km di noiosa autostrada, già ma chi me lo fa fare!

Naturalmente si fa tardi e altrettanto ovviamente la mattina ci si sveglia presto per essere puntuali al ritrovo dove si scaricano le moto, ci si veste, ecc. insomma chi me lo fa fare!

Poi oltre 200 chilometri in sella, o meglio in piedi sulle pedane lungo stradine, viottoli e strade bianche e sentieri, con pausa al freddo in mezzo ai boschi per il picnic insomma chi me lo fa fare!

Alla sera comincia a piovigginare, ci si cambia si caricano le moto, si ripercorre il tragitto verso casa o meglio verso la consegna della moto per poi arrivare a casa ormai sullo scadere del giro d’orologio per scaricare la seconda moto e svuotare il furgone, con i muscoli che cominciano a farsi sentire insieme alla stanchezza…ma chi me lo fa fare!

Ecco che le risposte arrivano nella notte, quando la domanda si trasforma nel ricordo di una cena in ottima compagnia con stimati amici, nel piacere di percorrere nuove strade attraverso una delle zone motociclisticamente, e non solo, tra le più belle del mondo, nuovi volti da incrociare, risate, chiacchiere e sorrisi che fanno dimenticare il freddo e qualche goccia di pioggia.

Ma quello che annulla del tutto il “chi me lo fa fare” è il fatto che per tutta la durata dell’evento, dal ritiro del furgone fino all’arrivo a casa il pensiero di tutti i piccoli problemi quotidiani, lo stress, le tensioni che la vita ci butta addosso ogni giorno sono scomparse, il tempo ritrovato il pensiero solo alla voglia di andare in moto.

Qualcuno ci ha fatto i conti in tasca per le spese di furgone, gasolio, autostrada, vitto e alloggio, ma per quello c’è Mastercard, per una giornata così non c’è prezzo.

Ecco cosa me lo fa fare!

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