Sono abbastanza "vecchio" per ricordare il classico telefono, quello di casa, quello con i fili. E con lui quella pubblicità, a dire il vero a lungo andare irritante, con Massimo Lopez che cercava di salvarsi da un plotone d'esecuzione "aggrappandosi" a una cornetta e allo slogan "una telefonata allunga la vita".
A oggi, marzo 2017, possiamo tranquillamente esporre tre grandi verità:
1- il telefono classico "a fili", o fisso se preferite, è in via di estinzione;
2- in molti casi una telefonata (al cellulare) la vita la accorcia e di parecchio;
3- il plotone di esecuzione di cui sopra è formato da tutti noi; pensa anche dai pacifisti, dai buonisti, da quelli che proteggono gli animali, da quelli che non farebbero male a una mosca....da tutti noi nessun escluso.
Le armi non convenzionali sono un veicolo a motore e uno smartphone.
Le munizioni moderne si chiamano facebook, whatsapp, instagram, sms, mail...
Il paradosso moderno è quello di guidare auto di nuovissima generazione senza usare il vivavoce. La tragedia delle menti, è che ognuna, conficcata nel nostro cranio egoista pensa di poterlo fare, di essere bravo, di poter guidare senza guardare la strada, mentre scrivo, leggo, mi masturbo (non in senso stretto) con quell'aggeggio in mano.
Fa niente se hai tuo figlio piccolo in macchina, fa niente se rischi di ammazzare te stesso o peggio chi sta fuori dalla tua auto...bambino, cani, pedoni, postini...e motociclisti. Cullati dall'errore clamoroso di pensare che a noi non capiterà mai, dimenticando che spezzare una vita è un peso che ti porterai in eterno...dimenticando che la vita spezzata potrebbe essere quella di qualcuno a te vicino...e li sarà il vuoto incolmabile.
Ma tanto queste resteranno parole al vento, che mi auguro solo non vengano lette mentre state (stiamo) guidando.
Fagna