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Categoria: Sport

La notizia bomba che non è una bomba è finalmente stata ufficializzata. Dopo tante indiscrezioni e tanti indizi che giorno dopo giorno l'anno "disarmata", è arrivato il comunicato delle 2 case, a 2 ore circa dalla gara di Brno, quasi a voler lasciare i riflettori puntati sul GP per il tempo che meritava, senza voler rubare niente a nessuno.

Ma è inevitabile e quasi una condanna per il dottore rubare la scena e attirare l'attenzione su di sé, anche con piccoli gesti che, se ad altri riescono goffi e costruiti, a lui riescono stranamente naturali, simpatici, come la parlata tipica della sua zona. Così lascia la Yamaha con una lettera manoscritta, con tanto di errori corretti alle meglio e con tutto l'affetto che si può avere per una compagna.
Cosa c'è di nuovo in tutto questo? Ben poco, una Dorna che, mentre costruisce un futuro più solido, si aggrappa al suo personaggio più carismatico per dare una boccata di ossigeno ad una creatura moribonda, che tra una battuta televisiva ed un'emozionante lettera, incolla a giornali e a interviste spettatori che sonnecchiano durante le gare. La benedizione viene da tutto il circus, le case che investono milioni e ricevono poco ritorno pubblicitario per prime. La Honda lo fa addirittura nell'intervista del dopo gara con il responsabile HRC che dice "commercialmente ci fa più paura un Rossi in Yamaha, nostra rivale storica sul mercato, che in Ducati che per quanto una casa blasonata, ha livelli produttivi diversi". La Yamaha lo fa lasciando libero Valentino di provare la Ducati subito finita l'ultima gara di campionato, sicura del forte investimento sui 2 migliori talenti del campionato per l'anno prossimo e del fatto che non ci sarà un vero sviluppo sulle 800. Ducati addirittura sembra che diminuirà il suo impegno in SBK pur di aumentare la luce dei riflettori, se ce ne fosse ancora bisogno, su Valentino. A tal proposito qualcuno ha gridato allo scandalo per l'ingaggio milionario per il dottore. Per fortuna i conti delle aziende non si fanno al bar, qualcuno i conti li ha fatti molto bene, soltanto per la dote di sponsor portato alla Ducati da Rossi i conti sono fortemente in guadagno, se poi arrivassero anche i risultati...
Insomma i pianeti girano e per ora il sole sembra essere ancora lui. E tutti come sempre a domandarsi, detrattori e ammiratori, quando tramonterà questo astro?
La mia considerazione alla fine è un'ammissione di colpa, purtroppo da appassionato delle gare e di motociclismo più che da tifoso, ammetto che per quanto costruita e artificiale questa serie di passaggi di mercato, sono la situazione migliore per un campionato divertente nel 2011, dove "quasi" ogni casa ha la dotazione per vincere e noi potremo essere piacevolmente appagati e magari... sorpresi.

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Buona moto a tutti
Wolf

 

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