Categoria: Sport

Questo campionato non ha da finire, i due piloti che si contendono il titolo, ce la mettono davvero tutta per tenere accesa l'attenzione per la competizione, ma c'è da dire che rimanere svegli a quest'ora è davvero una fatica, lì davanti si sono contati ben ben 2 sorpassi!



La gara ha regalato ben pochi spunti, nelle prime posizioni c'è stato il solito trenino, in cui il vincitore è stato l'unico a fare la cosa che piace di più a noi spettatori, sorpassare. Uno a inizio gara su Pedrosa e uno a tre quarti di gara su Lorenzo. Per il resto niente, tanti inseguimenti, la caduta rovinosa di Spies e di Rossi, e solo Hayden ha sfruttato un po' la sua moto fino a prendere negli ultimi giri Bradl.

Il resto della classifica della gara racconta la gara in maniera quasi cristallina, non pensiate a chi non ha visto la gara che sia successo qualcosa in più. Il tutto si è giocato sulla scelta delle gomme, con Casey e Jorge che in griglia si sono scambiati la scelta su cui hanno lavorato per tutto il week end, quindi morbida per Casey e dura per Jorge. Ha vintoCasey, la gomma ha resistito per tutta la gara e gli ha dato quel qualcosa in più.

 



Temi della gara?

Lo spettacolo pietoso. Quello delle opinioni di cronisiti e giornalisti cortigiani della MotoGP, che hanno gridato allo scandalo per questo americano che sputa letteralmente sulla casa che gli ha dato tutto, le moto migliori e il titolo in superbike. Peccato che i giornalisti in questione non ricordano che è stato proprio il contrario, era un pezzo che Yamaha provava a vincere il titolo in Superbike, è stato Texas Terror ad arrivare e a fare la differenza. Un po' di storia dei campionati "minori" non farebbe male a questi espertoni.

 


Fate il vostro gioco. Jorge se la cava e allunga sul secondo in campionato, quel Pedrosa poco entusiasmante ma solido che resiste davanti a Stoner. Il campionato sopravvive lasciando tutti nell'incertezza e quindi regalandoci l'emozione di puntare sul vincitore finale. Ve lo fate bastare? Su chi puntate per la vittoria finale?

 



Honda con un futuro incerto. Sarà per questo che costruisce già la super moto per il 2013, ma si staranno chiedendo a Tokio se il pilota che arriva sempre terzo e il rookie basteranno l'anno prossimo per fermare quel martello di Lorenzo? Se voi doveste fare una puntata per l'anno prossimo su Lorenzo-Yamaha e Honda-Pedrosa-Marquez, su chi mettereste i vostri soldi? Io non avrei dubbi e fossi in Honda cercherei... un asso nella manica.

 

Il segno. Ducati, Rossi, Hayden che diventa l'alfiere della rossa, ma con tanti tanti secondi di ritardo, mentre Rossi fa le prove di separazione cruenta buttando la moto contro le barriere. Se Valentino ha detto che prenderà la decisione in questa parentesi americana e sta cercando un segno... beh questo forse è uno. Del Torchio intanto osserva dal box e Audi da oltreoceano?

 

 

Nel dopo gara il dottore lancia altri segnali confusi, alza una bella cortina fumogena, se il Dovi non fa mistero della sua irritazione per il contratto quasi firmato di Rossi con Yamaha, il 9 volte campione del mondo dichiara che in Ducati, con Audi, ci sono tanti nuovi stimoli in arrivo, tante cose che potrebbero convincerlo a rimanere, anche se come dice, è una scommessa. I soldi? Non sono importanti, precisa che gli ingaggi sono in discesa, e non ascesa come qualcuno vociferarava, e poi sapete com'è... tra un "bel po'" e "tanti" uno si sa anche accontentare no?

Poche parole per questa gara, perchè in effetti è successo poco. Manca sempre la parte vivace di questi episodi americani, quelli che la TV non fa vedere, forse troppo affogata nella gabbia dorata della MotoGP: il controno all'americana, lo spettacolo fuori del castello. Chissà quando si sveglieranno.

Prossimo appuntamento tra 2 settimane a Indianapolis

Wolf



Classifica gara:
1. Casey STONER - Honda
2. Jorge LORENZO - Yamaha
3. Dani PEDROSA - Honda
4. Andrea DOVIZIOSO - Yamaha Tech3
5. Cal CRUTCHLOW - Yamaha Tech3
6. Nicky HAYDEN - Ducati
7. Stefan BRADL - LCR Honda
8. Alvaro BAUTISTA - Gresini Honda
9. Aleix ESPARGARO - Power Electronics Aspar ART
10. Karel ABRAHAM - Cardion AB Motoracing Ducati
11. Randy DE PUNIET - Power Electronics Aspar ART
12. Yonny HERNANDEZ - Avintia Blusens BQR
13. Colin EDWARDS - NGM Mobile Forward Racing Suter BMW
14. Ivan SILVA - Avintia Blusens BQR

 


Classifica piloti:
1. Jorge LORENZO 205
2. Dani PEDROSA 182
3. Casey STONER 173
4. Andrea DOVIZIOSO 121
5. Cal CRUTCHLOW 106
6. Stefan BRADL 84
7. Nicky HAYDEN 84
8. Valentino ROSSI 82
9. Alvaro BAUTISTA 81
10. Ben SPIES 66
11. Hector BARBERA 60
12. Randy DE PUNIET 33
13. Aleix ESPARGARO 33
14. Michele PIRRO 16
15. Mattia PASINI 13

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