Mancano pochi giorni al debutto del campionato mondiale Superbike, la pandemia ha costretto le derivate a tenere il semaforo rosso acceso, ma i motori sono ormai caldi e i meccanici lasciano la griglia di partenza

Il classico debutto con lo spettacolo di Phillip Island è stato ormai archiviato, sperando che sia un’anomalia limitata a quest’anno, ma le derivate di serie hanno completato gli ultimi test e saggiato i nuovi schieramenti, non resta che attende lo spegnimento dei semafori sul circuito di Aragon, che quest’anno sarà la data inaugurale della Superbike.

Tante le novità in pista, ma tutte anche quest’anno ruoteranno attorno ad un perno molto robusto, un perno che ha messo insieme negli ultimi sei anni ben sei titoli, Sir Jonathan Rea. Il pilota nord irlandese si presenta allo start ancora come grande favorito, se non per la sicurezza con cui ha incamerato tutti i titoli, sicuramente per quanto messo in mostra nei test prestagionali, con tempi difficilmente avvicinabili dagli avversari delle altre case.

KAWASAKI: la nuova ZX10RR è l'anti Panigale?

Complice il passo avanti di Kawasaki che ha presentato la nuova Ninja ZX10RR, quella che vorrebbe essere una macchina totale da Superbike, capace di migliorare le già enormi doti di quella dello scorso anno, mantenendo il vantaggio nel misto e chiudendo il gap di motore che ora diventa poco rilevante rispetto alla Ducati, gap a questo punto troppo piccolo per essere un’arma efficacie nelle mani dei piloti Ducati. Che Ducati abbia tardato troppo a sfruttare il vantaggio della Panigale V4R?

Per questo tra le tante novità c’è la nuova compagine Ducati, che si presenta al via agguerrita e rivoluzionata, quattro Panigale V4R al via tutte con il supporto ufficiale, una specie di dichiarazione di guerra della casa di Borgo Panigale. Nel team ufficiale ci sarà Scott Redding e il promosso Michael Ruben Rinaldi, mentre nel team Go Eleven ci sarà Chaz Davies e nel team Barni arriva in rinforzo dalla MotoGP Tito Rabat. Altra compagine rivoluzionata è quella Yamaha, in luce lo scorso anno mette in pista 4 moto, due ufficiali e due semi-ufficiali. Nel team ufficiale troviamo il giovane talento turco Toprak Ragzatlioglu e accanto a lui il campione in carica della Supersport Andrea Locatelli, mentre nel team GRT uno degli osservati speciali della stagione 2021, l’americano Garrett Gerloff, in evidenza nel finale di stagione 2021, affiancato dal giapponese Kohta Nozane.

BMW debutta la nuova M1000RR, torna il team Alstare

Altra rivoluzione è quella in casa BMW, altra squadra che schiera una macchina da battaglia tutta nuova, la M1000RR. La nuova Superbike dell'elica avrà nella squadra ufficiale Tom Sykes e il nuovo arrivo Michael van der Mark, talentuoso, veloce, ma ancora alla ricerca della squadra da titolo.. Affiancano la struttura ufficiale due team privati con Jonas Folger e l’inossidabile Eugene Laverty che resta nell’orbita BMW.Chiude lo schieramento Honda HRC, scesa in pista lo scorso anno con la nuova CBR1000RR e assoldato Alvaro Bautista, prova a far tesoro di una stagione tra luci ed ombre e mantiene la formazione con Leon Haslam, preferendolo a Chaz Davies. Grande novità l’ex pilota Leon Camier, ritiratosi per i troppi guai fisici, diventa il team manager Honda.

23 le moto attualmente in pista, Kawasaki lo schieramento più nutrito con ben 6 moto schierate, mentre la notizia più bella per gli appassionati è il ritorno del team Alstare nel campionato mondiale Superbike con alla guida ancora Francis Batta.

Campionato che mantiene la stessa conformazione regolamentare, la Superpole disputata il sabato mattina, anche se oggi copia della brutta qualifica della MotoGP, poi Gara1 il Sabato e Superpole Race di 10 giri a metà punteggio la Domenica con schieramento ottenuto dalla qualifica del Sabato, mentre la Domenica pomeriggio si corre Gara2 con la griglia ottenuta dalla Superpole Race. La somma dei punti di ogni round mette a disposizione fino a 60 punti, un bottino davvero ghiotto per chi si dovesse trovare in forma, ma impegnativo con una Superpole Race che grazie al minor numero di giri cambia calcoli e settings e trasforma ogni pilota in un cannibale.

CALENDARIO SUPERBIKE 2021: ancora qualche incertezza e tanta, troppa, Spagna

Tredici le date in calendario, si parte questo week end e si termina il 14 Novembre in Indonesia se il circuito verrà omologato e confermato, diversamente toccherà all’Argentina. Unica data italiana sarà quella di Misano, nel week end dell’11-13 Giugno, mentre saranno quattro i round ospitati dalla Spagna.

La Superbike sarà trasmessa anche quest’anno da SkyTV in diretta a pagamento, da TV8 in chiaro con le stesse condizioni della MotoGP, alcune gare in diretta e altre in differita. Torna però anche la copertura in paperview di Eurosport, che darà quindi la possibilità di vedere e sentire la telecronaca con un’ottica differente.

Le novità in pista riguardano soprattutto l’arrivo di due nuove Superbike, la nuova Kawasaki Ninja ZX10RR e la BMW M1000RR, un apporto di muscoli alle due squadre per arrivare al titolo. Ma tutte le moto si sono migliorate sottopelle e anche sulla pelle, infatti quasi tutte le moto hanno adottato nuove appendici aerodinamiche, oltre che a nuovi forcelloni e alle nuove pinze Brembo arrivate direttamente dalla MotoGP. Poche modifiche invece al regolamento, saranno ancora vigenti le norme che vanno a riequilibrare le prestazioni se una moto in particolare risulta eccessivamente dominante, mentre in pista vedremo l’adozione dei segnali luminosi e delle corsie per la penalizzazione del longlap.

Insomma, questa Superbike ha le sembianze di un golosissimo hamburger gourmet, tanti gli ingredienti, molti anche nuovi, e promette di essere il solito grande divertimento. Non resta che sintonizzarsi e farsi prendere dal gusto dell’adrenalina.

Calendario Superbike 2021:

21-23 maggio GP Aragon Spagna, Motorland Aragon
28-30 maggio GP Estoril Portogallo, Circuito Estoril
11-13 giugno GP Made in Italy, Misano
2-4 luglio GP Gran Bretagna, Donington
23-25 luglio GP Olanda, Assen
20-22 agosto GP Navarra Spagna, Circuito di Navarra
3-5 settembre GP Francia, Magny-Cours
17-19 settembre GP Catalogna, Montmelò
24-26 settembre GP Spagna, Jerez de la Frontera
1-3 ottobre GP Portogallo, Portimao
15-17 ottobre GP Argentina, Villicum
12-14 novembre GP Indonesia, Mandalika (soggetto a omologazione)