Categoria: Sport

Non è ben dato sapere se abbiano mai avuto ragione Rossi o la Honda su chi ha la supremazia, se moto o uomo, ma di sicuro l'accoppiata uomo moto formata da Jorge Lorenzo e la Yamaha M1 sfiora la perfezione, e si vede.



Classifica gara:
1. Jorge Loenzo - Yamaha
2. Casey Stoner - Honda
3. Dani Pedrosa - Honda
4. Alvaro Bautista - Honda Gresini
5. Ben Spies - Yamaha
6. Cal Crutchlow - Yamaha Tech3
7. Nicky Hayden - Ducati
8. Stefan Bradl - Honda LCR
9. Valentino Rossi - Ducati
10. Hector Barbera - Ducati Pramac
11. Aleix Espargaro - Aspar ART
12. Randy De Puniet - Aspar ART
13. Michele Pirro - FTR Honda Gresini
14. James Allison - Paul Bird ART
15. Yonny Hernandez - Avintia Blusens BQR
16. Colin Edwards - NGM Mobile Forward BMW Suter
17. Danilo Petrucci - CAME Iodaracing  TR003
18. Ivan Silva - Avintia Blusens BQR
19. Andrea Dovizioso - Yamaha Tech3

 



Classifica piloti:
1. Jorge Lorenzo 140
2. Casey Stoner 115
3. Dani Pedrosa 101
4. Cal Crutchlow 66
5. Andrea Dovizioso 60
6. Valentino Rossi 58
7. Alvaro Bautista 58
8. Stefan Bradl 51
9. Nicky Hayden 49
10. Hector Barbera 37
11. Ben Spies 35
12. Aleix Espargaro 20
13. Randy De Puniet 11
14. Michele Pirro 9
15. James Allison 7

I cavalli a quanto pare in questo momento non fanno la differenza, ora che la Honda è molto più che imperfetta, dove un chattering molto invasivo rende difficile a Casey fare quello che ha sempre fatto, aprire il gas senza alcun pensiero.

 



L'inizio di gara per una volta, sembrava quello della Superbike, dove il gruppo delle seconde linee aveva deciso di prendere la testa e di azzuffarsi per il primo posto. Particolarmente in palla sembrava il redivivo Texas Terror, Ben Spies, Alvaro Bautista, con una pole che racconta una confidenza finalmente trovata con la Honda, e soprattutto un Nicky Hayden che sembrava perfettamente a suo agio su di una Ducati che in prova è sembrata un cavallo imbizzarrito a molti.



E poi che succede? Succede che dal sesto posto arriva un Jorge Lorenzo semplicemente perfetto, che mentre gli altri fanno le traiettorie più assurde, Hayden, Spies e Dovizioso, lui disegna linee da maestro, quasi ci fosse un segno sull'asfalto. Quando le gomme entrano completamente in temperatura, complice la scelta delle dure e della lunga durata, fagocita posizioni fino al duello finale, quello di altascuola che vede lui e Casey darsele di santa ragione, quando l'australiano, stremato nella gomma e nella piega, lascia che una M1 troppo veloce in entrata e in percorrenza prenda il largo.



 

Dietro i veri protagonisti sono stati 2 moto nere, il lato oscuro del campionato. Bautista ha portato a casa un splendida quarta posizione, splendida perchè forse ha trovato il bandolo della matassa. L'altra moto nera è stata quello di un incredibile Cal Crutchlow, che partito dal fondo dello schieramento a causa della mancata qualifica dopo la brutta caduta che gli ha portato la frattura della caviglia sinistra, posizione dopo posizione, sorpasso dopo sorpasso, tempone dopo tempone, è arrivato sesto. Dai tempi che ha messo sul tabellone, probabilmente sarebbe salito sul podio, davanti al solito Pedrosa incolore.

 



Ducati? Hayden ha fatto credere di poter far vedere come si guida la GP12, ma alla fine è stato raggiunto da Cal, partito dal fondo. Termina settimo, mentre un Rossi in preda a chissà quali difficoltà chiude nono, davanti a Barbera. Un'altra domenica nera per le rosse. Peggio ancora sentire dire a Rossi che Silverstone è troppo tecnico perchè lui possa tener dietro ad Hayden.

 



Due riflessioni.

Non si capisce chi sarà l'anno prossimo l'avversario di Lorenzo, ammettendo anche che la Honda riesca a risolvere i problemi e a mettere Stoner in grado di vincere il campionato, per il 2013 manca l'uomo che faccia per l'appunto la perfezione tra uomo e macchina, mentre Yamaha sembra avere la moto e una schiera di uomini, non uno solo!

Se le CRT sono nella stessa gara dei prototipi, perchè alla fine della gara la prima delle CRT ha un posto nel parco chiuso come se avesse vinto... la gara della propria categoria?

Alla prossima
Wolf

 

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