Categoria: Sport

Giornata straordinaria sul circuito di Assen, che con la pioggia si trasforma in una pozza infida dalla quale esce Jack Miller, giovane di belle speranze, a caccia del primo successo. Cade Rossi, allunga Marquez.


Il vero sconfitto di questa domenica è senza dubbio Valentino Rossi, sconfitto perchè nel suo miglior periodo, con una competitività che gli avversari stentano a tenere a bada, incappa nel terzo zero che rende davvero arduo pensare al decimo titolo come possibile. Di questo inciampo se ne approfitta l'ormai meditativo Marc Marquez, ma anche Jorge Lorenzo, che mette la pezza ad un week end disastroso, portando a casa qualche punticino.

Gara caretterizzata dall'acqua, che fin dalle prove condiziona il risultato e le prestazioni dei piloti. Al via a prendere il largo (è proprio il termine giusto) sono prima Valentino e Dovizioso, presto raggiundi da Hernandez, unico del gruppo a decidere  di montare una morbida al posteriore. Valentino sembra alle prese questa volta con un biscotto Ducati, mentre da dietro risorge anche Scott Redding. Ma mentre ad un primo giudizio la pioggia sembrava calare fin da mettere i meccanici a preparare moto in configurazione da ascitto, via via che ci si avvicinava a metà gara la pioggia ha inondato il tracciato.

Così con Valentino in difficoltà contro i motoscafi Ducati, si torna ai box e si attende di ripartire per il secondo metà gara.



Alla ripartenza si passa dalle stelle alle stalle in poche tempo. é uno stillicidio di moto che fa pensare che la situazione fosse meno scivolosa mentre il tracciato era inondato di acqua. Cade Dovizioso in fuga con Valentino, cade Pedrosa, cade Crutchlow, cade Aleix Espargaro e quando la situazione sembra ideale, quando sembra che Valentino stia per fare il colpaccio, cade anche lui. Prova a ripartire ma non c'è nulla da fare.

Pista aperta per Marc Marquez, trasformatio in pensatore, che non si fa nemmeno prendere dall'ira quando il giovane Jack Miller lo infila e pensa, da buon matematico, che i punti di vantaggio anche sulla seconda piazza diventano davvero tanti. Si chiude così una pazza Domenica che vede Valentino tanto in forma quanto sfortunato, o disattento, Marquez in difficoltà con la moto ma in testa al campionato di parecchie lunghezza, e un Lorenzo che alla fine aggiusta la Domenca con un 10° posto.

Gli onori a Jack Miller comunque restano, il giovane australiano era già accreditato di tanto talento e atteso alla crescita, qui si parla più di exploit, di colpaccio, il goal di rapina, ma nel DNA di un campione c'è anche questo. Resta invece la delusione per le tante Ducati che si sono avvicendate nei pressi del podio, con il solo Scott Redding a concretizzare sul terzo gradino del podio. Gara convulsa e con il suo buon grado di divertimento, con quel retrogusto un po' amaro.

Davvero difficile accontentarsi di una classifica che vede un Rossi così in forma anche così attardato, ma il campionato è lungo e forse il campione di Tavullia potrebbe renderlo assai divertente. Chissà cosa pensa il nove volte campione del mondo, deve essere davvero frustrante rendersi conto di essere in forma come quei ventenni, ma avere dei conti in sospeso con la sfortuna.

Prossimo appuntamento con la Superbike a Laguna Seca tra due settimane.

Wolf

 

Risultati e classifiche

 

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.