Categoria: Sport

"Apertura alla grande della SBK con un grande Checa e tanta Italia."

Primo round concluso per il campionato mondiale superbike con un perentorio cappotto rifilato dal team Althea Ducati al resto della truppa. E mentre alcune polemiche tra il i responsabili della Infront Motorsport e il patron del team Alstare Francis Batta risuonano nell'aria, quello che noi abbiamo visto è... uno spettacolo che davvero vale il fermo di un inverno sonnolento.

La prima di campionato non è mai un segnale vero della stagione che sta partendo, per diverse ragioni. Prima fra tutte è quel fantastico tracciato che è Phillip Island, che piace così tanto ai piloti, ma che con i suoi sali e scendi e con i continui cambi di direzione, mette in crisi molte moto ufficiali.

Ieri però è stato, senza alcuna ombra di dubbio, la consacrazione al campionato Superbike di un solido Carlos Checa e di una Ducati che era già stata data per arrendevole dopo l'abbandono ufficiale. Di chi il merito? Del pacchetto ci sentiamo di dire. Già l'anno scorso il team Althea aveva fatto vedere di avere le capacità per meglio figurare del team ufficiale, ma con le prove pre campionato e questo week end semplicemente perfetto, Carlo Checa, i tecnici e la Ducati 1198 hanno fatto vedere uno stato di grazia. Durerà? Voto 10 e lode.



Lo potremo dire tra un mese a Donington Park, dove Max Biaggi, che si è dichiarato davvero soddisfatto per aver centrato 2 secondi posti su un tracciato storicamente ostico all'RSV4, potrà mettere davvero le carte in tavola e far vedere se la squadra campione del mondo ha consolidato e aumentato le sue chance di vincere il mondiale. Quello che è certo è che Max all'arrivo sembrava davvero sereno e felice, segno di una sicurezza che la dice lunga su quanto pensano di avere in mano in Aprilia. Voto 10.

Dietro di loro una muta davvero infuriata di piloti che a fare da comprimari davvero non ci pensano, specialmente se sostenuti da team ufficiali.

E' il caso di Leon Haslam. Voto 9. Nonostante una BMW scorbutica, e messa davvero male al posteriore ha portato a casa un ottimo terzo posto nel Round 1 e un quinto in gara 2, combattendo sempre con le unghie e con i denti.

Melandri. Voto 9. Nel primo Round si fa sorprendere, ma rimonta e nel finale combatte per il podio. Nel Round 2 si permette addirittura di mettere un po alla corda un solido Max Biaggi portando a casa un terzo posto, e spalla o non spalla dichiara di avere la moto e il polso per stare davanti.

Haga. Voto 8. Ha una moto clienti ma sa benissimo come farla camminare. Si permette di combattere con i migliori e punta al podio. Inossidabile e imprevedibile.

Fabrizio. Voto 7. Parte male in Gara 1, ma per qualche giro intravede il terzo gradino del podio e fa ben sperare Francis Batta. Il risultato non sarà ecclatante, ma nel gruppo a ridosso del podio è sempre stato presente. Su quella Suzuki serve più grinta forse.

Laverty. Voto 7. Il voto è più per l'esordio in Gara 1, davvero incredibile, nessun timore reverenziale. Parte e cerca di prendere la testa, combatte per tutta la gara, anche se poi i risultati non gli danno pienamente ragione. Speriamo non sia una caratteristica dei piloti irlandesi.

Rea. Voto 6. Il solito Jonathan. Combatte, tira la staccata, fa i numeri, sorpassi incredibili, ma prevedere che arrivi al traguardo e che ci arrivi bene appare sempre un azzardo.

Kawasaki. Voto 5. Debutto deludente e lontano dalle aspettative per una moto dichiaratamente costruita per vincere questo campionato. La vecchia e unica Suzuki dall'erogazione molto appuntita e con un pilota proveniente da anni in sella a un bicilindrico ha fatto molto meglio.



 

Gara. Voto 10. Sarà il circuito, sarà la bagare a cui questi piloti non si sottraggono, sarà che i nuovi innesti e i cambi di casacca hanno generato un equilibrio così pazzesco da far sembrare i pochi secondi di vantaggio con cui Checa ha vinto le gare un abisso, sarà la regia che si è soffermata tutto il tempo sui duelli degli inseguitore ma... per favore, dateci gare così tutte le settimane!

Ci sentiamo tra qualche giorno per parlare dei nuvoloni su questo bel campionato. Buona adrenalina a tutti.
Wolf

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