Non ha ancora iniziato ufficialmente la sua avventura in Superbike, e Tito Rabat è già stato richiamato in MotoGP per sostituire il rookie Jorge Martin
Il destino è davvero strano, Tito Rabat ce l'ha messa davvero tutta per rimanere in MotoGP e per avere dei risultati, ma sicuramente il team Avintia non è mai stato in grado di mettere a disposizione un pacchetto tecnico capace di mettere a suo agio Rabat, che dopo i risultati deludenti ha dovuto lasciare il circus iridato e atterrare in Superbike, in un team satellite Ducati.
Test difficili quelli iniziali, con tanto adattamento per la moto, per le gomme e per l'ambiente. E durante questo periodo di adattamento arriva la chiamata dalla MotoGP per sostituire il giovane Jorge Martin, infortunato sabato a Portimao con diverse fratture, per il MotoGP di Jerez, e forse anche quello successivo. Promosso quindi direttamente nel team satellite Pramac, un team di prima linea con moto ufficiali, esci dalla porta e rientri da un portone verrebbe da dire.
Complice anche la situazione non rosea della Superbike, che inizierà tardi la stagione, a fine Maggio, con un calendario difficile da costruire, a differenza della MotoGP a cui sembrano mancare quasi gli spazi nel calendario. Tito quindi salirà in sella alla Ducati GP21, e avrà la possibilità di mettersi in mostra, scordando già il poco assimilato in Superbike?
