Anche l'ultima pedina è andata al suo posto, era stato ormai ampiamente pre-annunciato, ma l'ufficialità arriva ora, Chaz Davies correrà la stagione Superbike 2021.

Era a dir poco un'assurdità che il terzo miglior pilota del campionato Superbike rimanesse a piedi, ma stava per accadere. Merito probabilmente di una scellerata politica economica al ribasso, che porta sempre più in basso i budget dei team, e quindi la preferenza verso piloti a basso ingaggio, e probabilmente resa. Sta di fatto che dopo la mancata riconferma da parte del team Ducati Aruba, Chaz è rimasto per parecchio tempo senza sella, impegnato nel classico gioco delle sedie, dove si è ritrovato ultimo a sedersi.

IL NO DI APRILIA IN MOTOGP: CHAZ DAVIES L'UOMO SBAGLIATO?

Si è ventilato anche la possibilità di passare in MotoGP su Aprilia, possibilità che avevamo ventilato per primi in una specie di fantamercato, cosa che poi si era quasi concretizzata, ma anche qui Aprilia ha preferito una scleta molto più conservativa, vedremo se pagherà in qualche modo.Sarebbe stato "interessante" vedere Chaz in MotoGP, le doti velocistiche del gallese sono indubbie, ma come si è visto con la Panigale V4R, le sue doti di collaudatore non sono state eccelse e in Aprilia serve proprio un pilota veloce e capace di sviluppare la moto, forse non sarebbe stato il ruolo giusto.

I risultati del 2021 dipenderanno in gran parte dal materiale messo a disposizione da Ducati al team Go Eleven, ricordando sì che ormai il gallese ha trovato feeling con la moto vista l'incredibile progressione di fine stagione culminata con la vittoria nella gara finale, ma anche che il team Go Eleven nel 2020 ha corso con una Pnigale V4R del 2019.

Arriva quindi l'ufficialità che Davies gareggerà con una Ducati Panigale V4R, ma del team Go Eleven, quello stesso team che ha cresciuto Michael Rinaldi. La soddisfazione è di entrambe le parti, il più soddisfatto probabilmente è Gianni Ramello, patron del team Go Eleven: "“Ho scritto un libro sulla mia vita e sui miei sogni nel campionato WorldSBK. Tra i miei sogni c'è sempre stato Chaz, uno di quei piloti che ti fanno innamorare di questo sport. Adesso è arrivato quello che manca, a coronare tanti anni di sacrifici, tanto impegno e tanta passione. Sarà sicuramente un anno impegnativo; tutti dobbiamo dare il massimo e portare Chaz sul gradino più alto del podio ogni volta possibile. Non c'è solo una grande ed enorme felicità, ma anche la consapevolezza di avere un pilota con una storia incredibile, che ora correrà per il nostro Team Go Eleven"