Preentata la nuova Ducati GP20 a Palazzo Re Enzo a Bologna, con presenti la dirigenza tecnica di Ducati e i due piloti, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci.
L'obbiettivo di questa nuova moto è vincere il titolo, così ha detto Gigi Dall'Igna, direttore generale di Ducxati Corse e padre di questa sportiva, ma così si aspettano i tifosi dopo diversi anni di gestazione.
Lo scopo con cui è stata progettata e costruita questa GP20 è quello di offrire ai piloti la possibilità di colmare quel gap con Marc Marquez che ha reso impossibile nell'ultima stagione anche solo avvicinare il campione del mondo e la sua Honda.
La nuova moto ha il compito di dare un maggior feeling e una maggiore efficacia alla moto di Borgo Panigale in curva, punto ancora debole per la moto di Borgo Panigale, che lo havisto la Honda recuperare il gap di motore, mentre la rossa manteneva le sue sofferenze in curva. La nuova moto, come ha detto Gigi Dall'Igna, ha un solo compito, quello di vincere, e non sarà semplice in un campionato che arriva alle 20 gare.
Le forme della moto sono molto più filanti della scorsa edizione, quindi con una maggiore attenzione all'aerodinamica. Le nuove livree, sulle quali predomina il colore rosso e spiccano alcuni dettagli neri e cromati, faranno la loro prima apparizione in gara il prossimo 8 marzo in Qatar, in occasione del Gran Premio inaugurale della stagione MotoGP 2020. La prima prova dell’anno sarà disputata come di consueto in notturna e sarà il primo dei 20 appuntamenti previsti in calendario per quest’anno.
Andrea Dovizioso (#04, Mission Winnow Ducati): “La stagione 2019 è stata molto interessante e ci ha permesso di capire molti aspetti che ci aiuteranno sicuramente a crescere e migliorare nel 2020. In ogni caso, lo scorso anno ci siamo riconfermati per la terza volta consecutiva vicecampioni del mondo alle spalle di Marc Marquez, un pilota che ha sicuramente fatto la differenza, ma anche noi abbiamo dato il massimo gestendo al meglio le nostre potenzialità. Ogni anno ha la sua storia ed è difficile prevedere come andrà la stagione 2020. Ciò che è chiaro è il nostro obiettivo: lottare per il titolo anche quest’anno. Sia io che Ducati stiamo lavorando sodo per tornare in pista ancora più forti. Rispetto al 2019 mi aspetto di trovare molti più avversari competitivi, ma anche noi siamo cresciuti e siamo fiduciosi di poter continuare il nostro trend positivo”.