Non abbiamo quasi fatto a tempo a finire la sua precedente pubblicazione “Sociologia motociclistica giovanile” ed ecco che il vulcanico Fabio Bianchi ci sorprende il suo quinto saggio.
Cambia radicalmente il titolo, si perde la declinazione giovanile, diventa Postmodernità dell'occidente, e si va ad analizzare invece la tendenza del mercato motociclistico mondiale andando a scrutare in quell’Oriente che sempre più sta prendendo forma e mercato nel nostro continente.
Fabio descrive le basi delle culture asiatiche, Russia, Cina, India, Giappone, ecc… per dare un senso a quell’essenza di motociclette che noi definiamo post moderne e che hanno aperto la strada a questa espansione verso ovest delle case orientali.
Si cala nella storia delle case motociclistiche orientali, ne descrive le dinamiche che hanno permesso l’ascesa delle stesse, le peculiarità, la valenza e trova le motivazioni che le stanno rendendo sempre più presenti sul mercato in una globalizzazione dove probabilmente chi ci rimette di più è lo stesso occidente.
Sette capitoli:
- Dal Sol Levante, il Giappone a due ruote
- Sidecar Eurasiatici e Motociclette Russe
- Hyosung: quindicennio Coreano 2004/2016
- Colonialismo Indiano Royal Enfield
- Vespettando con Vjatka, Bajaj, Lml … e Lambretta?
- Il Pullulare Scooteristico Taiwanese
- Non più “Cinesate”! I marchi a due ruote di oggi
Preceduti dalla prefazione, redatta da Matteo Radice, conosciuto come Freemotoride, che proprio con una moto asiatica ha effettuato, tra gli altri, un viaggio in India, e da una riflessione orientativa.
A concludere note sull’autore e i dovuti ringraziamenti.
Un libro che apre alla cultura orientale, che crea curiosità per un ulteriore approfondimento e che inevitabilmente susciterà qualche discussione e/o perplessità per chi ancora non riesce a vedere l’avanzata che arriva dall’Est.
POSTMODERNITA’ DELL’OCCIDENTE – La conquista attraverso le due ruote asiatiche
Fabio Bianchi
YOUCANPRINT
Pagine 176
2024
€ 14,50