Difficile riassumere in duecento pagine un anno di viaggio, centomila chilometri, 4 continenti; insomma un giro del mondo, per di più, in solitaria.
Eppure Davide Biga ci è riuscito con una scrittura semplice, facile e istintiva, corretta e mai eccessiva.
Un racconto fatto in prima persona come fosse un racconto al bar tra amici.
Senza mai eccedere in entusiasmi né in tristezza, senza esagerare nei dettagli inutili, ma inserendo tutto quello che poteva servire a comprendere il suo viaggio e le difficoltà, ma anche le cose belle che viaggiare in moto porta.
Un libro che scorre veloce come le ruote della sua Yamaha che lo ha portato a compiere il suo viaggio della vita, tra il 15/6/2011 e il 19/5/2012.
Un viaggio studiato, ma fatto di passione e di pochi soldi, come spesso accade, che ha saputo coinvolgere tante persone con il suo Blog e gli ha permesso di scoprire sfaccettature dei popoli e delle persone che solo un viaggio vero sanno svelare.
Un viaggio inseguendo le stagioni dal Piemonte a Capo Nord e poi Russia, Giappone, Canada: poi giù attraverso le Americhe fino a Ushuaia, per poi risalire verso casa attraverso l’Africa.
Un viaggio della vita, quello che a volte può persino cambiarla, un viaggio in cui il lettore viene coinvolto sognante con un po’ di ammirazione mista invidia.
Flap
IL GIRO DEL MONDO IN SOLITARIA (100 mila km in sella)
Davide Biga
Alpine Studio
Anno 2018
Pag. 204
€ 16,00