Di nuovo lo stesso pensiero “cosa ci faccio io su una supersportiva in pista?”
Ma come al solito la curiosità è maggiore della ragione e dei timori riverenziali che ogni volta mi vengono.
Ci risiamo.
Di nuovo sveglia all’alba, di nuovo per provare una moto.
Di nuovo lo stesso pensiero “cosa ci faccio io su una supersportiva in pista?”
Ma come al solito la curiosità è maggiore della ragione e dei timori riverenziali che ogni volta mi vengono.
La pista è quella di Varano de melegari, pista a me sconosciuta, e la moto è la sportiva più interessante del momento, l’Aprilia RSV4.
L’occasione l’ultima giornata dei test drive organizzati dalla casa Veneta.
Arrivo in autodromo e l’organizzazione si rivela già perfetta con un check in veloce, chiaro e preciso.
Qualche foto di rito all’ospitality e allo stand Aprilia e giunge il momento della prova.
Briefing breve e conciso, vagamente terroristico “attenzione, la moto è in mappatura race, quindi potenza piena, la pista in alcuni tratti ha del filler quindi attenzione,
ecc”
Sono in sella, è tremendamente corta, alle mie spalle pochi centimetri di codino e la moto è compatta, ma nonostante i miei 183 cm non è scomoda.
Strumentazione completa e gradito indicatore di marcia inserita.
Frizione tirata e dentro la prima, il primo giro cerco di capire le traiettorie, dove è ,lo “sporco” della pista e cerco soprattutto di contrastare la decisa propensione alla piega di questa splendida creatura.
Il rumore è strano un borbottio più vicino al bicilindrico che non alle urla dei quattro cilindri, ma coinvolgente.
Dal secondo giro mi sento più a mio agio e comincio a spingere, si fa per dire, un po’ di più.
Provo ad inserire la quarta, ma a Varano è eccessiva, la seconda ha bisogno di quel certo “pelo” per essere gestita e quindi opto per una eterna terza buona in tutte le occasioni.
La moto è maneggevole e leggera, la frizione, a cavo, non è morbidissima, ma non stancante.
La risposta al gas è ottima così come il cambio
La frenata è precisa e potente, la tenuta e la precisione è estrema, il motore è pronto da subito e su piste corte abbondante.
La confidenza si fa sempre maggiore e i 20 minuti previsti finiscono in un attimo con la bandiera a scacchi.
Non pensavo di trovare così “facile” 180 cavalli di moto sportiva, non pensavo di trovarmi così bene, non pensavo di dire……si può fare un altro turno?
A completamento della spettacolare giornata dopo aver compilato un questionario di gradimento mi viene omaggiata una maglietta dell’evento.
Brava Aprilia e spettacolare la RSV4R.
Dati tecnici dichiarati:
Motore: 4 cilindri V 65° longitudinale
Cilindrata : 999,6 cc
Potenza: 180 CV
Freni: ant. 2D 320 mm pinze radiali a 4 pistoncincini
post. 1D 220 mm pinza 2 pistoncini
Gomme: ant. 120/70 ZR 17
post. 190/55 ZR 17 (oppure 190/50 ZR17)
Peso a secco: 184 kg
Prezzo: € 17.990 ( € 20,000 la Factory, più leggera e con migliore componentistica Racing)