Dopo aver letto il titolo la domanda può sorgere spontanea (e con una punta di sarcasmo) e può suonare più o meno così: << oh ma come fai a relazionarci su una giacca 4 stagioni, che la primavera 2019 l'abbiamo saltata in blocco? >> in effetti voi l'avete vista la primavera? Noi no.
Detto questo, la cosa divertente è che il maltempo ha ulteriormente dato valore aggiunto al nostro test, perchè questa giacca Clover Interceptor nasce con le "contropalle" per affrontare tutte le stagioni, comprese quelle avverse. Un occhio allo stile certo, ma principalmente poche fighetterie e tanta sostanza. Partiamo da quest'ultima; ad un prezzo veramente interessante (scoprilo qui ) ci possiamo portare a casa una giacca veramente trasversale che possiamo usare con diverse tipologie di moto ed in grado (non solo sulla carta) di proteggerci in tutte le stagioni dell'anno.
I ragazzi di Clover hanno pensato ad una versatilità massima, passando da una eccellente ventilazione per l’estate a interessanti soluzioni per contrastare il freddo dell’inverno. Ed è proprio in questa situazione che la giacca sfodera una vera chicca, ovvero l'imbottitura. Si beh lo sappiamo che l'imbottitura è pensata per riparare dal freddo, ma nella Interceptor 2 wp il concetto va oltre e la puoi indossare anche sopra la giacca. Come?? Mi spiego meglio. La giacca nasce a due strati, giacca esterna e giacca interna imbottita e impermeabile. Bene. Lo strato interno lo puoi levare, e lo puoi indossare sopra la giacca.
Bhe...e perchè? Intanto è impermeabile, quindi se piove tanto puoi tranquillamente evitare di inzuppare il tessuto della giacca stessa, in seconda battuta se sta fuori ripara meglio dal freddo... non ultimo tu mi insegni che una giacca bagnata velocizza lo scambio termico con l’esterno e quando fa freddo fa si che il tuo corpo si raffreddi più in fretta pur restando asciutto.
Inoltre la giacca interna è talmente bella da poter essere indossata anche da sola...che ne so... parto per un giro in moto ma trovo un bel posticino e lascio la moto per farmi una passeggiata? C'è quell'arietta fredda che da fastidio (come in questo maledetto maggembre?')? Posso lasciare la giacca nel bauletto ed indossare un elegante giubbetto nero che mi scalda e mi ripara dalle intemperie e perché no mi accompagna discreto anche in un ristorante senza sembrare un alieno. Ecco solo per questa cosa ce la siamo messa nell'armadio.
Se però dobbiamo dirla tutta, adesso speriamo che le temperature si alzino. Primo step quindi levare l'imbottitura e viaggiare belli leggeri. Secondo step...caldo estivo...no problem! Possiamo aprire tutti i pannelli di ventilazione sul petto, le zip sulle braccia e gli estrattori posteriori; vi posso garantire che ho provato, non che l'ho fatta per molti km visto che appunto siamo lontani dall'avere temperature africane. Scrivo, giusto per la cronaca, che i tessuti esterni sono in Duratek 4 con riforzi ripstop nelle aree che statisticamente sono più facili all'impatto. Però vi rimando alla scheda tecnica perchè so che molti di voi sono precisi e puntigliosi e vogliono sapere ogni singolo aspetto tecnico.
Le protezioni su spalle e gomiti di serie sono omologate CE, mentre per il paraschiena interno vi è la predisposizione per quello opzionale in una comoda tasca, tra quelli a scelta dell’utente troviamo sia soluzioni a livello 1 e 2. Parlando di tasche "vere" invece la capacità di "carico" è assicurata da due tasche esterne frontali e da due interne, una di queste è impermeabile, giusto per salvare il preziosissimo smartphone da un diluvio improvviso. Anche se noi abbiamo scoperto che i pannelli di ventilazione possono diventare utili tasche veloci per il biglietto autostradale, guai però a dimenticarselo li durante un diluvio.
Buttando un occhio anche all'immagine di questa giacca, beh ci piace parecchio. Giudizio soggettivo certo, ma tanti particolari soddisfano il nostro gusto, così come la possibilità di regolare il "fit" in più punti e letteralmente cucirsi addosso la giacca. Abbiamo scelto la colorazione in grigio con inserti rossi e neri. Il disegno finale è ben riuscito e lo si capisce anche dalle piccole cose, tipo l'ampia superficie catarifrangente posta sulla schiena e sulle maniche che fa integrare armonicamente la sicurezza nel design finale dalla Interceptor 2. In ultimo, come avrete visto, le foto di questo servizio, sono state scattare a bordo di due crossover, ma abbiamo indossato la Interceptor 2 anche su una naked italiana (non facciamo nomi ma la fanno in lombardia) e sulla nostra moto per il tragitto casa lavoro, sfruttando il suo taglio più corto delle giacche da 3/4 che sembra nato apposta per le sport-tourer o per lo sportivo che vuole fare del turismo.
Tornando a bomba, se ti serve una giacca versatile che stia bene un po' su tutto, questa Clover Interceptor 2 WP forse fa al caso tuo. Dagli un occhio e semmai dacci anche il tuo feed back.
aMotoMio #provatodavvero
Le foto di questo articolo sono di Carlo Flaminio e Roberto Serati
Fagna
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