“Riscaldamento elettrico”
Non ho mai amato collegamenti alla moto e quindi non ho mai preso in considerazione l’abbigliamento con fili penzolanti e vincolati alla moto ma l’evoluzione dei materiali e delle batterie hanno permesso la realizzazione di capi con resistenze elettriche auto alimentati.

Tucano Urbano attenta ai bisogni dei motociclisti ha realizzato i guanti Hot Road di questa prova.
Guanti invernali CE con la possibilità di essere riscaldati mediante doppia alimentazione grazie a dei kit acquistabili a parte.
kit di 4 batterie al litio da 7,4 V oppure cavo elettrico cablabile alla batteria del mezzo, con fusibile di sicurezza.
Naturalmente viste le premesse ho scelto la prima soluzione.



Il guanto si presenta molto bene, taglio motociclistico accentuato dalla protezione rigida alle nocche, nylon e pelle accoppiate ottimamente, chiusura al polso antiscalzamento con regolazione in velcro e polsino interno antispiffero.
Naturalmente non manca la membrana impermeabile Hydroscud e la fodera in microfibra.
Accessori di sicurezza e praticità sono i già citati inserti in ABS alle nocche e quelli rifrangenti lungo il lato esterno, mentre sui pollici ci sono dei “Tergivisiera” in gomma e sulle dita la compatibilità all’utilizzo di schermi touch screen.
Il riscaldamento è garantito da una serie di resistenze elettriche a filo che corrono su tutte le dita e sulla mano.



La prima impressione è che questi cavi siano troppo percepibili al tatto e possano disturbare nel comando delle leve a manubrio ma nell’uso, anche dopo molti chilometri, non disturbano minimamente.
Ho imparato che a volte le prime impressioni possono cambiare con l’uso e infatti anche i pacchi batterie che apparentemente possono disturbare e pesare nell’uso non ci si ricorda nemmeno della loro presenza.
Le quattro piccole batterie trovano posto in altrettante tasche, due per guanto, chiuse da velcro che contengono anche lo spinotto di collegamento (Lo stesso anche per il Kit a cavo).
Il tutto posizionato sul lato inferiore del polso senza che questo disturbi nella guida.
L’accensione si comanda tramite un pulsante sul dorso che serve anche per passare in seguenza ai quattro gradi di riscaldamento distinguibili rispettivamente dal meno al più caldo con luce verde – gialla – arancio – rossa.




Nell’uso in realtà la differenza tra i livelli è minima e si percepisce davvero tra il “Verde” e il “Rosso”, pertanto tre livelli sarebbero stati più che sufficienti ma visto che ci sono…
Non aspettatevi le mani bollenti, anzi apparentemente la distribuzione del calore è così ampia da sembrare quasi inesistente ma quando vengono spenti ci si accorge della differenza.
Abbiamo provato a usare un guanto acceso e uno spento e la differenza vi assicuriamo è sostanziale.
La durata è quella promessa da Tucano Urbano, noi ci abbiamo fatto tutta la giornata accendendo, spegnendo e giocando con le temperature, e nel caso venisse a mancare la carica l’ottima qualità di questi guanti invernali permette comunque una protezione al freddo valida.
Naturalmente sono impermeabili e abbiamo voluto fare uno dei nostri test raccogliendo conchiglie nel mare non sapendo che il meteo ci avrebbe permesso di testarli anche sotto la pioggia vera.



Naturalmente le mani erano asciutte e il riscaldamento interno permette di scongiurare anche quella sensazione spiacevole di condensa umida.
L’ inserto tergivisiera in effetti basterebbe sul guanto sinistro e la possibilità di usare lo smartphone con pesanti guanti invernali mi fa sorridere ma in fondo il mercato vuole anche questo e probabilmente anche solo per rispondere a una chiamata può servire.
Dopo un utilizzo di qualche giorno e partendo a volte presto al mattino e rientrando quando il buio e il freddo ritorna a farsi sentire ci sentiamo di promuovere a pieni voti questi guanti.
Validi lisci, ottimi elettrificati.
Il prezzo è in linea con la concorrenza e quello del Kit è comunque ricompensato dal piacere che si prova a sfidare l’inverno.