Avete già strani e perversi pensieri dopo aver letto il titolo? Bravi! Ma Bridgestone con la gomma continua a costruire solo pneumatici. Le nano tecnologie invadono il mercato, con soluzioni che stanno radicalmente rivoluzionando le produzioni e le performance in molti settori. E sui pneumatici come possono avvantaggiare il motociclista? Bridgestone lo sa!
Le gomme di precedente generazione, ancora disponibili, mi avevano già impressionato per le molte qualità. Parliamo delle BT16pro, una gomma sportiva stradale, una gomma che si adatta a moto sportive su strada, ma che non disdegna qualche buona puntatina in pista. Al momento del cambio il consiglio dello specialista, Sandro Moro di F.lli Moro, è stato per la sua figlioccia, la S20. Un consiglio molto azzeccato!
La BT16pro si affidava principalmente alla multi mescola progressiva, pià dura in centro, più morbida progressivamente verso la spalla. Sulla S20 si parla di multimescola condita con elementi nanotecnologici. Cosa fanno questi nani dentro la gomma? Semplice, si adattano!
La tecnologia NanoPro-Tech™ di Bridgestone ottimizza le prestazioni del pneumatico attraverso il controllo a livello molecolare dell’interazione tra i polimeri, il materiale di rinforzo e le altre sostanze chimiche della gomma. Ciò contribuisce a ridurre la frizione, il surriscaldamento e la deformazione durante la rotazione del pneumatico, garantendo migliore aderenza del battistrada e maggiore resistenza all’usura.
Le S20 le ho montate in condizioni meteo di ancora bassa temperatura. Siamo in estate e ad ora non ho sofferto di nessuna insicurezza, pattinamento, mancanza di grip o qualcosa che mi potesse far pensare che queste S20 averero qualcosa da pagare ad una tecnologia classica come quella delle BT16pro.
Sempre progressive nella discesa in piega, con quella forma tonda che io apprezzo particolarmente per la confidenza e il controllo che regalano, hanno un appoggio sempre totale. La moto mette la ruota anteriore là dove si è pensato di metterla. L'appoggio in piega una volta impostato è sempre solido, la moto scorre sicura per poi riprendere quota con una certa rapidità. Questo tipo di gomma ovviamente è meno veloce nello scendere in piega, ma ripaga poi nell'avere la libertà di correggere la traiettoria a moto piegata.
Tanta fiducia! Anche per strada e senza andature pazze a cui non sono avvezzo, la spalla è arrivata rapidamente al bordo.
Se posso fare una critica rispetto ad altre concorrenti, preferirei che le scanalature arrivassero a bordo spalla. Comprendo che in piega accentuata, e in pista, la spalla "slick" è più performante, ma per strada si incontrano anche giornate di pioggia, e a chi piace la piega, piace anche la piega "in umido".
Il giudizio ad ora è positivo, molto positivo. Per me la gomma è da primo gradino del podio quando fa sì che te la scordi, quando non ti ricordi che la moto fa tutto su 2 cose rotonde. Con la S20 è così. Manca il responso della pista ma arriverà anche quello.
Prezzo, siamo tra i 280 e i 300€. Ci sono gomme sicuramente meno costose, ma in questo caso sono soldi ben spesi.
Wolf
