Categoria: La moto in rosa

"alla fine passi per qualche sacrificio estetico la moto è una gran bella esperienza..e poi chi ti impedisce di infilarci un tacco 12 nello zaino?"

 

 

La mia prima esperienza da motociclista risale a circa un anno fa quando sono caduta nel tranello architettato dal mio ragazzo. Armata di giubbotto, paraschiena e casco (tutto rigorosamente prestato) sono saltata a  bordo di una comoda Ducati ST2. Il patto era due curve sino a Bereguardo, se non ti piace torniamo indietro; sarà stato che da casa mia a Bereguardo ci sono 10 minuti di strada o che ero talmente affascinata da questa nuova piccola impresa, che dopo una breve sosta al famoso ponte di barche, il mio primo giro in moto si è protratto per più di 80 km.

Su questa linea ho poi continuato, ma non sempre comodamente; il 748, chiamato affettuosamente “trespolo” non va molto d’accordo col passeggero, ma chi la dura la vince; e comunque il punto di vista di cui possono godere i motociclisti è tutta un’altra cosa; passare in un bosco e sentirne il profumo invadere il casco, meglio ancora un campo di lavanda in fiore oppure sentire il calore del sole che ti scalda la pelle, non ha prezzo.

Dagli 80 km iniziali ai 6.300 in 15 giorni di vacanza in Spagna il passo è stato breve...Risatona, "allenandomi" subito  sulla rue de grandes alpes (neve compresa)

Primo insegnamento fondamentale è che in moto si va protetti, e comunque sicuramente non in maglietta e pantaloncini; e una volta provato l'abbigliamento tecnico non riesco più a farne a meno, mi sento più vulnerabile. Anche se volete solo provare, anche se sarà "un giretto" fatevi prestare almeno un giubbotto tecnico.

Il mondo dei motociclisti è quasi irreale, basti pensare alla “guerra” che gli automobilisti affrontano per parcheggi, precedenze, viabilità varie. Il motociclista se ne incontra un altro lo saluta, ho visto gruppi interi fermarsi ad aiutare altri motociclisti in difficoltà, cosa che a momenti in macchina nemmeno il meccanico viene a prenderti se hai problemi.

Vero che non ci sono solo lati positivi, ad esempio quando arriva la pioggia, che ti fa pensare che forse era meglio che stare a casa; ma ho imparato ad equipaggiarmi al meglio, pian piano ho comprato l’attrezzatura necessaria e se vedo qualche prodotto con lo sconto esagerato ho imparato a domandarmi perché, mettendo da parte l’orgoglio di donna e a farmi consigliare da chi ne sa di più.

Infine che dite, sarà che la persona che mi ha introdotto in questo mondo lo ha sempre fatto con molta passione e pazienza, che è riuscito a farmi innamorare, alla fine passi per qualche sacrificio estetico la moto è una gran bella esperienza..e poi chi ti impedisce di infilarci un tacco 12 nello zaino?

Cristina

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.