Ci sono incontri casuali, inaspettati e che stupiscono, a maggior ragione quando a pochi passi da casa si viene in contatto con realtà autenticamente appassionate delle quali non s’immagina e non se ne conosce l’esistenza.
E parlando in prima persona è proprio quello che è accaduto poco tempo fa, ritornando a Cremona in moto, reduce da una comparativa insieme all’amico veneto endurista adventure indipendente Giacomo Zanini. 
Appena entrati nella periferia cittadina di Cremona, ci siamo incuriositi nello scorgere alla nostra destra una Cascinetta, dentro la quale erano esposti numerosi cinquantini d’epoca e dei ragazzi affaccendati a manutentarli.
La domanda è sorta spontanea e naturale: «Ma cosa stanno organizzando, un raduno di ciclomotori?».
Incuriositi ci siamo spudoratamente introdotti nel vialetto sterrato e giunti in loco, i presenti ci hanno inquadrato sorridendo.
Roberta Cerioli, Ruggero Ruggeri, Cinzia Ruggeri, Lorenzo Fervari, Giambattista Malagni, Marco Vavassori, ci rivelano che non si tratta di un raduno. Ma si tratta dei loro mezzi da collezione (più precisamente di Ruggero) che stanno manutenendo, restaurando e preparando “a puntino” per partecipare alla 10ª edizione della Brescia/Napoli.
Tra autentici bikers ci si trova immediatamente in sintonia (la “malattia cronica” per le moto è contagiosa) e si “aggancia subito bottone”. Ci raccontano della loro febbrile passione, ci mostrano con fervore i quattro modelli che stanno preparando per partecipare alla gara la settimana prossima e rimaniamo esterrefatti nel vedere gli innumerevoli altri esemplari, componentistica e ricambi accatastati in garage (ma anche in cucina e nelle camere della casa di Ruggero) …senza contare tutti gli altri straripanti (altrettanto numerosi) cinquantini posti all’interno dei loro tre garage.
Effettivamente stanno lavorando: sono indaffarati! La reciproca ed entusiastica conoscenza/chiacchierata si intervalla, mentre avvitano un collettore, montano un cilindro e si arrabattano nel montare una marmitta, insomma a rimettere in sesto “ed in strada” i mezzi “smontati all’osso” con i quali parteciperanno alla gara fra neanche una settimana. 
Con una accoglienza amichevole e smisurata, dettata dalla passione comune, Ruggero Ruggeri (ingegnere di professione e motociclista/restauratore amatoriale per passatempo, nonché zio di Roberta e fratello di Cinzia) ci invita spassionatamente una sera a cena, di modo che con una bella grigliata mista e qualche sorso di buon vino avrà modo di raccontarci con calma e nel dettaglio chi sono, da dove nasce la loro passione ed il motivo/ideale che ha innescato in loro l’intento di partecipare a questo raid italiano con quattro inusuali ciclomotori, ovvero: un Piaggio Ciao del ‘69 (che sarà pilotato da Roberta Cerioli), un Piaggio Ciao C7 prima serie (che sarà pilotato da Daniele Magrini… e che erroneamente sulla targa di presentazione della Brescia/Napoli è stato segnalato dall’organizzazione come un esemplare del ‘44… a dir poco plausibile dato che il Ciao Piaggio è stato prodotto dal 1967 al 2006); un Piaggio Boxer2 (che sarà pilotato da Lorenzo Fervari, ma anche in questo caso erroneamente sulla targa di presentazione della Brescia/Napoli è stato segnalato dall’organizzazione come un esemplare del ‘55… a dir poco strano, dato che il modello Boxer Piaggio è stato prodotto dal 1972 al 1983); un Piaggio Bravo EEV (che sarà pilotato da Ruggero Ruggeri… ma anche in questo caso erroneamente sulla targa di presentazione della Brescia Napoli è segnalato come un esemplare del ‘59… a dir poco anomalo, dato che il modello Bravo Piaggio è stato prodotto dal 1973 al 2001)… ma le erronee date di fabbricazione segnalate dall’organizzazione della Brescia/Napoli, passano in secondo piano e poco importano! Anche perché l’impresa di parteciparvi come gli unici “folli” che intendono intraprenderla con dei cinquantini è a dir poco eroica, appunto perché “la passione, vince su tutto!”. A già ovviamente la squadra è ben organizzata anche attraverso un mezzo furgonato d’appoggio pilotato di Giambattista Malagni. 
PS: i mezzi sono stati elaborati, dalle mani dei quattro piloti, con componenti e kit di potenziamento Polini.
Il martedì successivo onorando il gradito invito, li si incontra prima di cena, ovviamente stanno ancora lavorando e “tribolando” nell’assemblare i pezzi del motore dei loro cinquantini (dei quali è bene anticipare che in questa “epopea”, hanno recuperato gli ultimi pezzi ed effettuato i montaggi poche ore prima dalla partenza, nonché registrati i regolari libretti di circolazione ed assicurazioni “al pelo”).
Mentre Ruggero controlla la griglia e la cottura degli spiedini e delle salamelle, nel mentre avvita e inserisce un qualche componente ai ciclomotori …racconta che i motorini che parteciperanno alla gara sono suoi, recuperati durante le mostre scambio negli anni, proprio come tutti gli altri numerosi cinquantini Testi, Negrini, Cimatti, Malanca, Fantic, Beta, Bianchi, Benelli, Gitan, Morini, Malaguti, Motron, Aspes ecc… Ma ci tiene a rivelare che questa passione gli è stata trasmessa da Billy Cerioli (padre di Roberta e marito di sua sorella Cinzia) venuto a mancare qualche anno fa. 
Passione anche condivisa a livello non strettamente locale cremonese, ma in particolare a livello nazionale tramite mostre moto scambio, raduni, eventi, manifestazioni a tema con la passione dei cinquantini e dei ciclomotori d’epoca ed anche tramite la frequentazione del forum https://50iniepoca.forumfree.it grazie al quale sono nate non solo occasioni di incontro, ma anche dei profondi legami di amicizia divenuti “solidali e famigliari”.
Cinzia racconta con trasporto emotivo, l’affetto ed il legame profondo fra lei e Billy; Roberta mostra le fotografie e video del suo entusiastico, originale ed esuberante papà… tutti gli altri amici presenti ricordano la smisurata passione che Billy ha trasmesso loro ed i curiosi e divertenti aneddoti di quando si sono conosciuti. È appunto per questo che la loro squadra che parteciperà alla BS/NA 2025 l’hanno nominata Billy’s Piaggio: in ricordo ed in onore a lui. 
Rivelano inoltre che non sarà l’unico Team presente in suo onore, ma ve ne sarà anche un secondo denominato Billy’s Cross, con altri inusuali mezzi rigorosamente 50cc, pilotati da altri amici che durante gli anni, hanno condiviso con Billy Cerioli e Ruggero Ruggeri dei momenti divertenti, spensierati e indimenticabili di amicizia e di sincera stima. Quindi la seconda squadra dei Billy’s Team è composta da: Marco Vavassori in sella ad una Beta Cross C5 50cc del 1972, Raul Mazzocchio in sella ad una Tecnomoto TM4 50cc del 1974, Leone Vellenari in sella ad una Fantic TX 96 Caballero 50cc del 1974, Leonardo Magrini in sella ad un Morini Corsarino 48cc del 1969, con il supporto di Carlo Cavacece.
L’imperativo categorico della 10a Brescia/Napoli 2025 (come nelle precedenti 9 … iniziate con la prima edizione nel 2016 con sole cinque moto d’epoca, tra le quali la più vecchia una Royal Enfield del 1940, accompagnate solo da una Fiat 1100 del 1956, che trasportava bagagli e pochissima attrezzatura) è stato quello di intraprendere un viaggio a squadre, nel quale lo spirito di gruppo è parte dell’avventura e l’arte dell’arrangiarsi è indispensabile per attraversare in 4 giornate, i 1000 km del percorso (tra arte, natura e paesaggi), con moto d’epoca rigorosamente costruite entro il 1978 e non superiori alla cilindrata 250cc e con un mezzo di supporto (auto o furgone d’epoca) costruito entro l’anno 1968.
Per totalizzare i punti, oltre ad organizzarsi autonomamente lungo il percorso, quindi pianificare le proprie tappe intermedie, le soste ed il pernottamento e comunque raggiungere le varie tappe obbligatorie del controllo orario, è richiesto di mettere in scena animatamente, allegoriche e scanzonate scenette… come quella commediata nella serata della partenza inaugurale di mercoledì 24 Settembre 2025 a Brescia presso lo Showroom Vintage Vantini Oldstyle in via Rodolfo Vantini 39. Durante la quale le due squadre Billy’s Team hanno esponenzialmente spopolato, mettendo in scena due esilaranti sketch teatrali. I primi (cioè i Billy’s Cross) vestiti da bestie indisciplinate ed aggressivi animalacci circensi, addomesticati da un autoritario domatore si sono decisi a salire in sella i loro mezzi per partire alla BS/NA 2025. Mentre i secondi (cioè i Billy’s Piaggio) vestiti con sgargianti abiti hippy, hanno sfilato sfrontatamente, ballando provocatoriamente con i propri eccentrici e bizzarri ciclomotori, sotto le note delle caratteristiche melodie e delle musiche del rock psichedelico rivoluzionario anni Settanta.
Oltre a rievocare Billy, sghignazzato di gusto ed essersi spassosamente divertiti (come a lui piaceva), Cinzia Ruggeri testimonia che sono sempre stati legati al Kenya. Oltre ad aver consolidato negli anni delle amicizie, hanno avviato progetti solidali che lei supporta e sostiene attualmente… per questo motivo l’iniziativa di partecipare all’impresa della Brescia/Napoli 2025, ha avuto l’intento di raccogliere fondi, per la prosecuzione di uno specifico progetto solidale.
Per conoscere meglio l’impresa degli epici, non consuetudinari ed inusuali piloti Billy Team, partecipanti alla Brescia/Napoli 2025, ma in particolare per aver l’occasione di conoscere il progetto sociale in Kenya che supportano e promuovono, si può visitare questo sito web: https://sites.google.com/view/billyspiaggio/home
FABIO BIANCHI
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