Le idee geniali hanno bisogno di complici e Fabio Bianchi evidentemente ne ha, visto che da due chiacchiere con Giacomo Zanini in una gita in comune è nata questa giornata dedicata a Royal Enfield.
Servivano complici e cosa meglio di Pinuccia e Davide dell’EXCLUSIVE STORE Royal Enfield di Cremona per cercare di mettere insieme tutta la gamma della casa indiana in un’unica giornata?
Poi un manipolo di amici di quelli più variegati possibili con la ciliegina sulla torta rappresentata dalla presenza di Enrico Piano Area Manager Royal Enfield.
Quindici moto per quindici tester che dopo la partenza seguendo il seguente schema si sono poi alternati sulle varie moto per gustarne appieno le peculiarità e le differenze per valutare quella che maggiormente ha toccato le corde della personale passione.
1. BEAR 650 - Enrico Piano (da Genova) Manager Royal Enfield
2. CLASSIC 350 - Fabio Bianchi (da Crema/Cremona) Scrittore, saggista di Cultura Motociclistica;
3. HUNTER 350 - Flavio (Flap) Carato (da Milano), giornalista redattore magazine aMotoMio;
4. SUPER METEOR 650 - Aleksander Pozzali (da Milano) di Motoemozione;
5. HIMALAYAN 650 - Giacomo Zanini (da Cologna Veneta) Endurista Adventure;
6. HIMALAYAN 411 - Davide (da Colico-Lecco) MotoViaggieAvventure;
7. METEOR 350 – Melis (da Milano) Gradita quota rosa in prestito dal Moto Club Magenta
8. GUERRILLA 411 - Alex Carelli (da Crema) Vicepresidente MotoClubCrema;
9. CLASSIC 650 - Stefano Miglioli (da Cremona) Videomaker del Gruppo Enfielders Cremona;
10. BULLET 350 - Amnon (da Cremona) membro del Gruppo Enfielders Cremona;
11. BULLET 500 - Davide (da Cremona) membro del Gruppo Enfielders Cremona;
12. SCRAM 411 - Massimo (da Brescia) membro del Gruppo Enfielders Cremona;
13. CONTINENTAL 650 - Luca De Gregorio (da Cremona), membro del Gruppo Enfielders Cremona;
14. INTERCEPTOR 650 - Luca (da Pavia) membro del Gruppo Enfielders Cremona;
15. SHOTGUN 650 _ Erick (da Cremona) membro del Gruppo Enfielders Cremona;

Seduti intorno al tavolo ospiti di Pinuccia e Davide siamo pronti per questa esperienza, forse la prima e mai realizzata, mai vista sino ad oggi, ovvero una comparativa con i ben 15 modelli prodotti dal marchio.
Una cartina su cui tracciare un ipotetico tracciato che si snoda nel territorio tra Cremona, Piacenza e Lodi, ovvero quello che possiamo considerare “IL TRIANGOLO DELLE BERMUDA PADANO” dove non è poi così remota l’ipotesi di, presi dall’entusiasmo, smarrirsi e non esser più ritrovati e non far più ritorno a casa.

Le quindici Indiane partono così verso il canale navigabile di Cremona dove il Manager Enrico Piano ci illustra brevemente le caratteristiche delle singole moto a partire dalla gamme delle piccole 350 per poi passare ai monocilindrici di cilindrata superiore fino alla gamma dei 650 bicilindrici che si chiude con l’ultima nata la Bear 650.

La strada riprende seguendo la golena e gli argini maestri del Po sino a Piacenza …. Immersi tra le strade comunali di campagna, cave, curve, curvette, argini, sali e scendi, boschetti di querce, pioppi e olmi, campi di grano e qualche risaia, addirittura costeggiando la zona dell’ex centrale nucleare dismessa, dove vige la sorveglianza armata. Piccoli borghi e cascine a fare da zone abitate nel verde della natura per poi puntare, con scorrimento un po' più pepato e veloce verso Lodi, lungo alcuni tratti dell’antica via Francigena. L’acqua che scorre a farci compagnia con i bacini dei territori bagnati non solo dal grande Po ma anche dai fiumi Adda, Serio e Oglio.

Proprio a Lodi, prima del veloce rientro a Cremona, una foto di gruppo di fronte all’arco di “Porta Cremona”. Occasione anche per ogni Tester di esprimere sinteticamente le personali opinioni ed impressioni rispetto la comparativa e rispetto la moto (o le moto) che più sente “più nelle sue corde” e che aderisce al suo stile motociclistico.

Ad attenderci nello Store di Cremona una ricca merenda a base di salame cremonese e birra artigianale un giusto modo di celebrare una idea e la sua ottima riuscita soprattutto per la componente passionale messa in mostra da tutti i partecipanti che indipendentemente dai gusti personali e dalle moto possedute hanno gradito questa disertazione motociclistica nel nome Royal Enfield.
VIdeo realizzato da Stefano Miglioli (sistemista e titolare della Softworld di Cremona) - Instagram e Youtube @hawaiki73
GALLERY
Abbiamo utilizzato: Casco Caberg Freeride X - Giacca Clover Netstyle-2 – Jeans Clover SYS Light – Scarpe Stylmartin Atom – Occhiali Emblema – Guanti Airtouch- 2 – Intimo SIXS – Occhiali Emblema Universal