La R 90 S è una BMW mitica, un’icona degli anni Settanta. Quando fu presentata nel 1973, il modello sportivo di punta dei boxer “Barra 6” era una delle moto di serie più veloci di allora e la prima a montare di serie un cupolino aerodinamico.
Molti non lo sanno, ma è stata proprio una R 90 S a vincere il primo campionato Superbike americano, pilotata dall’inglese Reg Pridmore. In occasione del suo 40° anniversario il Centro stile di Monaco le ha dedicato la concept Ninety, cioè novanta. Nelle sue linee moderne e slanciate rivive l’emotività sportiva ed emozionale del modello originale. “La R 90 S risale a un’epoca nella quale i motociclisti venivano considerati dei fuorilegge”, commenta Edgar Heinrich, capo del design di BMW Motorrad. “In essa c’era qualcosa di sprezzante: era veloce, rumorosa e selvaggia. Era emozione pura. E ha conservato il suo fascino fino ad oggi”. Il motore è un odierno boxer raffreddato ad aria, racchiuso in un telaio a traliccio nero. La carrozzeria, interamente in alluminio e verniciata nell’iconico colore Daytona Orange metallizzato e sfumato, spicca per l’armonia delle forme: la carenatura, il serbatoio, il sellino e la coda indicano chiaramente il family feeling della R 90 S. Il progetto Ninety è stato realizzato in collaborazione con il designer e produttore di parti speciali americano Roland Sands, che ha portato in dote le ruote in lega leggera a sette razze, l’impianto di scarico e le parti estetiche intorno al motore, fra le quali spiccano i coperchi delle valvole alettati. Sono state disegnate appositamente da RSD e ricavate dal pieno di alluminio, nel taglio a contrasto sulle componenti meccaniche nere. “Tutti gli elementi si uniscono alla perfezione: la tecnologia BMW, il patrimonio BMW e le nostre parti custom si completano benissimo tra loro”, ha commentato Sands. La Ninety è puro piacere per gli occhi, destinata purtroppo a rimanere una magnifica concept bike. E siamo sicuri che, in fatto di moto, le sorprese per il 90° Anniversario di BMW Motorrad non finiscono qui.