Motoraduno
I raduni, momenti che raccolgono e uniscono appassionati cui i motociclisti non sono immuni.
Raduni monomarca, raduni a tema, raduni FMI o liberi, moto concentrazioni, ce né per tutti i gusti.
Amati, odiati o semplicemente ignorati sono da sempre un punto di ritrovo per appassionati, molto in voga negli anni andati, dove erano occasione di ritrovo e vetrina di modelli che gli appassionati amavano esporre e mostrare.
Occasione di svago divertimento allo stato puro spesso al limite, qualche volta oltre la legalità, ma sempre sull’unico filo conduttore della Passione.
Raduni FMI sempre più in calo ma manifestazioni folkloristiche a tema o di marca che stanno diventando Cult.
Manifestazioni che radunano innumerevoli appassionati per una giornata, un Weekend, magari lungo a scorrazzare dimenticando per questo periodo la vita quotidiana.
Ecco Yuppie trasformati in borchiati Harleysti per due giorni, avvocati che lasciano la giacca e la cravatta per il completo da fuoristrada, giovani su arzille vecchiette su due ruote o “Passatelli” su ipersportive oltre i loro limiti.
Cose senza senso?
No, tutto ha un senso basta trovarlo e noi motociclisti siamo bravissimi in questo.
Certo l’andare in moto è oltre fermarsi ad ammirare i gioielli altrui, mangiare salamella e bere birra, stereotipo classico del motoraduno se ci aggiungiamo il rutto libero, ma in fondo anche questo fa parte del nostro mondo e una volta ogni tanto è bello parteciparci.
Una volta ogni tanto però, per il resto noi preferiamo “Andare”.
Flap
