Fin dai tempi della Scuola abbiamo imparato a copiare, anzi a ben guardare se per copiare intendiamo l’imitare iniziamo a farlo fin dalla nascita.

Apprendiamo imitando, copiando, iniziamo a camminare parlare e così vi fino a prendere spunto dai più grandi, più bravi, più famosi per eseguire movimenti e azioni che poi diventano anche nostri.

Una volta fatti nostri ecco che li personalizziamo secondo il nostro corpo, il nostro stile, insomma secondo la personale indole visto che, per fortuna siamo tutti diversi.
Si “copiano” persino le Case motociclistiche, le aziende di abbigliamento e accessori, dove spesso si trovano delle somiglianze imbarazzanti o delle scelte stilistiche comuni, potremmo insomma trovare infiniti esempi di imitazioni.

Certo tornando alla Scuola il copiare non è una cosa così nobile, diventa più un escamotage per salvarsi da una lacunaria preparazione ma, diciamolo, l’abbiamo fatto un po’ tutti.

Poi con l’avvento dei social le possibilità di esprimersi con immagini e con le parole ha generato un volano di testi e foto impressionante; contenuti che sono sul web a disposizione di tutti, certo, ma non sicuramente per essere utilizzate per scopi personali o peggio impossessandosi della proprietà intellettuale senza nemmeno citare la fonte.
Vero che diventa inevitabile parlando di moto e leggendo le varie recensioni, prove e giudizi si venga in qualche modo condizionati, che poi le caratteristiche siano quelle è un altro elemento che fa sì che molti testi si assomiglino, anche gli spunti e le idee in fondo alla fine sono quelle ed è inevitabile che molte volte si vedano similitudini.

Alla fine ognuno ci mette del suo, magari partendo da uno spunto, da sviluppare seguendo il proprio stile.
Certo poi ci si può innamorare di un pezzo ben fatto, di un argomento ben trattato, magari proprio come avremmo voluto scriverlo noi, ma non ci è venuto, non ne siamo stati capaci o semplicemente era più facile fare Ctrl + C – Ctrl + V.
Di solito succede ai grandi, quante Gioconda in fondo son state dipinte, succede a chi ha davvero è capace di esprimere qualcosa di meritevole di essere copiato, ma si tratta inevitabilmente un falso.

Così quando abbiamo trovato su una pagina Facebook un post con buona parte di un articolo sulla sicurezza in moto ci ha fatto piacere che si parli di un argomento così importante, certo che vedere il nostro testo pubblicato pari pari, stesse parole, stessa numerazione di argomenti e persino le stesse virgole, siamo rimasti senza fiato…saremo mica diventati bravi e/o famosi…

Certo bastava chiedere, ci avrebbe fatto piacere, ma l’eleganza non è da tutti.