Raccontare questo fine settimana di corse è fin troppo comodo, emozioni a manetta e una serie di ribaltamenti di fronte che regalano solo salute ai campionati e a noi tanta voglia di vedere le prossime gare.

Questo giro raccomntiamo un po' di contorno delle gare, un incrocio tra gossip e storia a 360° di quello che succede intorno alle gare.

COME E' ANDATA? In breve

I punti fermi sono che in MotoGP la velocità supersonica con cui Alvaro Bautista ha passato tutti al via, oltre a causare l'atterramento di Jorge Lorenzo, ha costretto tutti a riapplicare gli adesivi sulle carene perchè li ha letteralmente strappati! Mamma mia con che velocità è arrivato dentro? Sta di fatto che l'azione kamikaze a riaperto letteralmente il campionato, Stoner è tornato sotto, ma soprattutto la Honda non è rimasta immobile e cerca di sopperire ai problemi di chattering fabbricando un nuovo telaio.

Altro punto fermo in Superbike è che se le Aprilia sono quasi perfette come lo è la Yamaha in MotoGP, la BMW S1000RR in mano a Macho Melandri è davvero un'arma affilata quanto ola Honda in mano a Stoner. Alla fine della giornata, che si preannunciava a pannaggio di Max Biaggi con la vittoria in Gara 1, si è conclusa con un positivo di Melandri con un 2° e un 1° posto, che vanno a rosicchiare il vantaggio di Biaggi.
Sembra che Max fosse quando meno infuriato a termine di Gara 2 per l'intromissione dei suoi 2 compagni di marca, ma per fortuna per noi, i giochi di squadra non si fanno in Superbike, ci si deve guadagnare tutto.

Le notizie vere invece, quelle che vanno oltre le emozioni e l'adrenalina che abbiamo sentito scorrere a fiotti, sono tutto il movimento intorno ai 2 campionati.

MA PARLIAMO DEL RESTO: Rossi non ci sta!

In MotoGP tengono banco i rimbrotti di Valentino Rossi all'indirizzo della Ducati. Le dichiarazioni nel dopo gara, amara visto il rientro per aver ridotto la gomma posteriore come un gruviera, sono abbastanza lapidarie. Rossi dice sostanzialmente che se per il motore ci sono soluzioni in arrivo, per il resto della moto che continua a restare bassa, lunga e sottosterzante, lui non ha notizie. Questo per Rossi è il peggio a quanto pare, non è abituato a non essere assecondato sulle richieste e meno ancora non essere al corrente della direzione di sviluppo.
Non voglio però prendere parte, segnalo la dichiarazione a fine gara del tecnico Yamaha, il quale diceva che la gomma di Spies era conciata peggio di quella di Rossi, ma Texas Terror è arrivato quarto senza passare dai box.
Tra chi dei 2 ha ragione decidetelo voi liberamente.

IL MERCATO INCALZA: Ducati tutto nuova o solo pilota nuovo?

Intanto incalza il mercato, che a questo punto, mia opinione, sarebbe meglio che vedesse Valentino trasloccare su una moto più congegnale e per la Ducati si prenotasse un Crutchlow che dice di vedere nella GP12 il suo stile di guida, a meno che Preziosi si presentasse in TV a dire che per l'anno prossimo si butta la GP12 e si fa una moto sartoriale per Rossi.

E IN SUPERBIKE? BMW pigliatutto? Ducati senza piloti?

In Superbike le cose parlano sempre più in tedesco. Bello il battibecco, non arrabbiato, in Paddock Show tra Melandri e Checa, il quale accusava i 20km/h pagati sul rettilineo, anche in virtù dei 6kg in più che Ducati si deve portare a spasso, ma Macho gli faceva eco chiedendo a Carlos la Ducati in prestito su altri circuiti.
Ma il malcontento di Carlos e la poca confidenza sulle prestazioni riscontrate sulla Panigale, alimentano le voci di un corteggiamento di BMW, che se avesse in casa la coppia Melandri-Checa, diventerebbe davvero un problema, specialmente con una S1000RR che sta divenatndo davvero competitiva.
E Biaggi? Il 41enne romano rischia di vincere il mondiale, guida benissimo, è il migliore in Aprilia, e scende dalla moto quasi fresco come un ragazzino. Sembra anche qui che i corteggiamenti non manchino.

E infatti resta da vedere cosa farà Kawasaki. Sykes è l'uomo da Superpole, ma in gara non concretizza gli investimenti fatti ad Akashi. Come si può vedere per BMW, a questo livello la differenza la fa il pilota, la ZX10R è velocissima, ma qualcosa non va nel confronto giro dopo giro. Quanti soldi sul piatto per un Checa o un Biaggi?

CONCLUDENDO

Insomma molti spunti e tante domande. Lasciamo perdere alcune illazioni per cui Biaggi e Melandri avrebbero avuto ancora a che dire dopo la gara, a me è sembrato di vedere esattamente il contrario, vedremo come va.

Intanto un gran bel divertimento!

Wolf

Superbike

Gara 1
1. M. BIAGGI - Aprilia
2. M. MELANDRI - BMW
3. C. CHECA - Ducati
4. C. DAVIES - ParkinGO Aprilia
5. E. LAVERTY - Aprilia
6. M. FABRIZIO - BMW Italia
7. L. HASLAM - BMW
8. D. GIUGLIANO - Ducati
9. L. CAMIER - FIXI Crescent Suzuki
10. M. BERGER - Effenbert Liberty Ducati
11. N. CANEPA - Red Devils Roma Ducati
12. S. GUINTOLI - Effenbert Liberty Ducati
13. L. ZANETTI - PATA Ducati
14. H. AOYAMA - Honda
15. J. HOPKINS - FIXI Crescent Suzuki
16. J. REA - Honda
17. N. BRIGNOLA - Grillini BMW

Gara 2
1. M. MELANDRI - BMW
2. E. LAVERTY - Aprilia
3. C. DAVIES - ParkinGO Aprilia
4. M. BIAGGI - Aprilia
5. J. REA GBR - Honda
6. L. HASLAM - BMW
7. C. CHECA - Ducati
8. T. SYKES - Kawasaki
9. A. BADOVINI - BMW Italia
10. D. GIUGLIANO - Ducati
11. M. FABRIZIO - BMW Italia
12. M. BERGER - Effenbert Liberty Ducati
13. S. GUINTOLI - Effenbert Liberty Ducati
14. L. ZANETTI - PATA Ducati
15. H. AOYAMA - Honda
16. D. SALOM - Pedercini Kawasaki
17. N. CANEPA - Red Devils Roma Ducati
18. L. MERCADO - Pedercini Kawasaki
19. N. BRIGNOLA - Grillini BMW
20. L. BAZ  - Kawasaki

Classifica
1. Max Biaggi 248,5
2. Marco Melandri 200,5
3. Jonathan Rea 183
4. Carlos Checa 175,5
5. Tom Sykes 172,5
6. Leon Haslam 142
7. Eugene Laverty 126
8. Sylvain Guintoli 110
9. Davide Giugliano 94
10. Chaz Davies 78
11. Jakub Smrz 75,5
12. Michel Fabrizio 73
13. Ayrton Badovini 57
14. Leon Camier 56,5
15. Maxime Berger 48,5

MotoGP

Gara
1. Casey STONER - Honda
2. Dani PEDROSA - Honda
3. Andrea DOVIZIOSO     - Yamaha Tech 3
4. Ben SPIES - Yamaha
5. Cal CRUTCHLOW - Yamaha Tech 3
6. Nicky HAYDEN - Ducati
7. Hector BARBERA - Pramac Ducati
8. Randy DE PUNIET - Aspar ART
9. Michele PIRRO - Honda Gresini
10. Mattia PASINI - Speed Master ART
11. Danilo PETRUCCI    - IodaRacing Project
12. Ivan SILVA - Avintia Blusens
13. Valentino ROSSI    - Ducati
14. James ELLISON - Paul Bird Motorsport

Classifica
1. Jorge LORENZO 140
2. Casey STONER 140
3. Dani PEDROSA 121
4. Cal CRUTCHLOW 77
5. Andrea DOVIZIOSO 76
6. Valentino ROSSI 61
7. Nicky HAYDEN 59
8. Alvaro BAUTISTA 58
9. Stefan BRADL 51
10. Ben SPIES 48
11. Hector BARBERA 46
12. Aleix ESPARGARO 20
13. Randy DE PUNIET 19
14. Michele PIRRO 16
15. Mattia PASINI 12

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