Nel corso del periodo di questo lockdown le iniziative di Suzuki per non perdere contatto con gli appassionati e i possibili nuovi clienti sono state molte, uno su tutti lo #smartbuy.
La nuova vetrina elettronica dei concessionari ha dato modo a molti di scelìgliere la moto e il concessionario, per poi concludere l'acquisto di una nuova moto, un modo sicuramente splendido di ripartire. Incredibilmente, e con molto orgoglio per gli appassionati, il modello più venduto è stata la mitica Gixxer 1000.
Ma da qui si riaprono le vendite anche in modo tradizionale, proprio con lo slogan #RESTART, ma con anticipo zero e prima rata dopo 4 mesi. Chi acquisterà un modello della gamma Suzuki potrà approfittare della campagna #RESTART e sottoscrivere uno speciale finanziamento studiato da Suzuki in collaborazione con Findomestic. Le sue caratteristiche lo rendono perfetto per questo periodo in cui il lockdown ha rallentato l’economia del Paese: questo prodotto finanziario permette infatti di saltare subito in sella senza pagare alcun anticipo e di finanziare l’intera cifra dovuta, versando la prima rata a quattro mesi dalla firma del contratto e beneficiando di un primo semestre composto da rate ridotte. Ad esse ne seguiranno quindi altre 42 di importo regolare con un TAN da 4,95%.
Protagonista di questa promozione sono alcuni modelli della casa di Hamamatsu, come la nuova V-STROM 1050XT, la nuova globetrotter ispirata alla mitica DRBig presentata all'EICMA 2019, due scooter riferimento di mercato per comodità, dotazione e prestazione, il Burgman 400 e il Burgman 650 Executive e la KATANA JINDACHI, che si distingue invece per l’allestimento al top, pensato per i motociclisti amanti dei dettagli ricercati. La versione ideata da Suzuki comprende lo scarico Akrapovic in titanio, la sella bicolore nera e rossa, il cupolino maggiorato, un set di adesivi protettivi carbon look, la protezione per il serbatoio sempre carbon look e altri due set di adesivi, questa volta rossi, per le ruote e per la carrozzeria.
Non resta che ripartire come dice Suzuki.
