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Categoria: Le nostre prove

Quali sono i vostri fattori determinanti per la scelta di una giacca (o un completo) tecnica da moto?  Provo ad indovinare…in primis dato che siamo italiani e stilosi…guardiamo lo stile e “l’effetto che fa” , allo specchio, in seconda battuta (ma quasi a pari merito) guardiamo la marca, poi cerchiamo subito il cartellino del prezzo e in quarta posizione, forse sbagliando, il grado di sicurezza passiva offerta da quel capo specifico.

La sicurezza attiva a volte non la prendiamo neppure in considerazione. Ho indovinato?
Aggiungo anche che in questo periodo storico non proprio roseo, personalmente cerco un giubbotto, che in un'unica soluzione mi offra protezione all season, impermeabilità, aerazione estiva, stile…insomma in una sola parola un capo “multifunzione”, 365 giorni l’anno, 7 giorni su 7.

Rev'it esplica il suo concetto di “multi” nella giacca Outback ; un capo che in collaborazione con la casa olandese stiamo testando dalla fredda coda invernale al clima ballerino di questa primavera che non ne vuole proprio sapere di sbocciare, ma che ti fa morire di caldo non appena il sole riesce a bucare le nuvole.
Partiamo quindi dall’italico punto uno, ovvero l'immagine; la colorazione che abbiamo scelto, nera e bianca con dei particolari rossi, rende questa giacca davvero stylosa, a conferma del fatto che REV'IT ormai da anni  sta disegnando abbigliamento davvero bello abbandonando quello stile troppo teutonico che contraddistingueva i capi di tanti anni fa. Messi tranquilli quelli che “l’immagine è tutto”  passiamo alla vera sostanza, ovvero la capacità di adattarsi al clima e alle nostre esigenze in un battibaleno.

Il giaccone è un classico tre strati, ovviamente il più interno e facilmente removibile è quello termico invernale, poi lo strato impermeabile, e la giacca vera e propria con le protezioni omologate; quest’ultima è dotata di cerniere su petto, avambraccio e schiena per favorire una completa aerazione estiva. In svuotando la giacca dei due strati interni resta un capo leggero e ben aerato, per viaggiare un po’ più freschi (l’aria condizionata è un'altra cosa ovviamente) anche nei mesi più caldi. Un comodo tascone sulla schiena permette di portare sempre con noi lo strato impermeabile, caso mai fossimo sorpresi da un simpatico cambio di clima.

Molte tasche, capienti, completano una “dotazione” di serie davvero ricca e completa; così come ricche sono le finiture, con la chicca del polsino regolabile con doppio velcro. Ho usato appositamente il termine “dotazione di serie” perché per questo giubbotto ci sono anche gli optional, e guarda caso, quelli che interessano a noi di aMotoMio, nella nostra campagna per la sicurezza attiva. L’accessorio è un gilet alta visibilità, pensato apposta per essere connesso alla giacca; niente più pettorine extra size, magari rubate dalla nostra auto, che svolazzano ovunque, ma un pratico accessorio, veloce da indossare e che una volta tolto e riposto nella suo sacchettino (fico pure quello) può stare sotto la sella.

Insomma me la viaggio e se cambia il tempo, in pochi secondi e con pochi gesti “mi trasformo” in impermeabile e ben visibile, e se piove ma fa caldo non devo rinunciare a chiudere le cerniere di aerazione, tanto non  mi bagno lo stesso. Ecco qui, versatilità totale, spendo per un capo (prezzo al pubblico consigliato da Rev'It €. 259,00) ma è come se ne avessi almeno tre se non quattro. Certo questa mia ultima affermazione può sembrare forzata, ma vi assicuro che è molto vicino alla realtà, soprattutto per chi vuole un giubbotto per andare in ufficio che però mi permetta,in tutta tranquillità di affrontare un week end di viaggio sulle Ardenne.

Alla giacca abbiamo abbinato un paio di pantaloni enterprise. Monostrato, impermeabili, senza fodera termica, sono pensati per essere indossati anche sopra ai pantaloni normali; anche in questo caso versatilità, con un occhio di riguardo a chi la moto la usa tutti i giorni anche per i piccoli spostamenti e che non vuole inzaccherare o strapazzare il pantalone da ufficio. Personalmente io li ho usati anche in un viaggio, lungo, piovoso e non proprio caldo, con somma soddisfazione. Sono dotate di due tasche laterali, zip per la connessione al giubbotto e di un comodo tascone sulla coscia destra, ideale per esempio per avere il portafogli subito a portata di mano. Prezzo consigliato al pubblico €. 139,00)

Il Connector HV vest ci piace davvero, non è invasivo e promette visibilità, che personalmente reputo fondamentale.
E le novità di Rev'It non finiscono qui…clikkare per credere

Rev'It outback. aMotoMio approved!!!!!!!!!!!

In questo servizio abbiamo usato anche pantaloni Promo Jeans e Casco Caberg Modus.

Moto: Ducati ST2, Triumph Tropy 1200

Fagna

 

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