Giacca da Moto Clover Outland-2 WP. Opinione aMotoMio

Categoria: Le nostre prove

Dettagli: Scritto da Fagna; 16 Maggio 2023

Da cosa parto nel giudicare un giacca o più in generale un capo d'abbigliamento da moto?

Per risponderti devo considerare a fondo la mia insofferenza e poca pazienza. Quindi il giudizio inizia dal comfort percepito non appena indossato la prima volta. Nel caso specifico della giacca, nella taglia opportuna s'intende, non deve tirare o stringere da nessuna parte. Perché già se parto male che mi tira sulle scapole per esempio...non ci siamo. Indossata questa giacca Clover Outland-2 WP per la prima volta si ha la percezione istantanea di comodità. Certo non scopro l'acqua calda poiché la casa vicentina è famosa per i tagli ergonomici e attentamente studiati dei suoi capi.

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Con ancora le etichette appese ne faccio una prima valutazione davanti allo specchio: tre strati con membrana impermeabile aquazone e imbottitura interna removibili dal taglio prettamente turistico non è lunghissima quindi si può sposare bene anche con moto dal piglio meno viaggiatore come si vede nelle nostre foto. Gli strati interni sono removibili molto velocemente e possono essere riposti nel grosso tascone sulla schiena, molto comodo per lo strato impermeabile quando il meteo è incerto o comunque se ce lo vogliamo portare appresso.

Due ampi tasconi anteriori promettono una buona capacità di carico e assoluta impermeabilità. La dotazione di tasche si completa con 2 tasche interne, ma non nego di aver usato anche le prese d aria frontali per metterci il telefono nelle giornate meno calde.

Avendo esordito parlando di comodità e di buone sensazioni una volta indossata il "fit" si può ulteriormente personalizzare con regolazioni su bicipite, avambraccio, fianchi e vita senza dimenticare la cerniera per la connessione ai pantaloni. I polsini sono regolabili così come il colletto che con gli inserti in microfibra risulta molto confortevole sia che indossiate o meno uno scaldacollo.

Dato che anche l’occhio vuole la sua parte le grafiche disponibili sono tutte accattivanti ma gli inserti rossi della mia scelta sono davvero eleganti e mi piacciono un sacco.

Forbice, via i cartellini e subito in sella. La lunghezza della giacca è perfetta per la mia statura e veste bene anche una volta saluti in moto. Le tasche sono tutte facilmente accessibili anche mentre si guida cosi come facilmente apribili sono tutte le prese d aria su braccia e petto. Operazioni che però consigliamo di fare sempre a moto ferma per la sicurezza in primis e poi per poter aprire con calma a che le "estrazioni" sulla schiena.

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Comodissima la regolazione dei polsini con velcro che consentono di infilare dentro la manica i guanti leggeri oppure sopra la manica quelli invernali o cmq piu lunghi. In caso di pioggia un ulteriore aiuto alla membrana impermeabile viene dal trattamento idrorepellente del guscio principale.

Parlando di sicurezza la giacca è classificata come di livello "AA" e di "serie" è equipaggiata con protezioni e spalle e gomiti (type B livello 1) mentre rimane opzionale il backprotector (di livello 2) che si può comodamente alloggiare in un comodo tascone sulla schiena. Per la sicurezza attiva ci sono inserti rifrangenti per aumentare la visibilità in caso di scarsa luce. E se ancora non bastesse nei punti più “sensibili” i tessuti sono Duratek-4 e Duratek-4 ripstop.

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La Outland 2 wp si posiziona in fascia media della produzione Clover ma credo possa soddisfare anche i palati più esigenti.

Per chiarezza diciamo che abbiamo iniziato il test con temperature tra i 5 e i 10 gradi e la stiamo continuando ora con l’ultima uscita ove la moto segnava 26 gradi esterni. La flessibilità nella modifica degli strati interni è utilissima in queste giornate di Primavera dove al mattino presto l'aria è fredda per poi scaldarsi durante la giornata.