Alla fine scoppia il caldo e molti fruitori delle due ruote passano dal giubbotto tecnico invernale alla....maglietta. Sia chiaro, ognuno va in moto come vuole, ma questo articolo, ha due obbiettivi. Il primo sensibilizzare, di nuovo, all'uso di capi tecnici anche col caldo, il secondo magari più evidente di farvi una recensione di un capo che stiamo provando davvero.

Si tratta della giacca Woody.di Jolllisport, indossata la prima volta poco più di 15 giorni fa con il primo caldo serio ha tutte le carte in regola per accompagnarci per un bel po' questa estate, poichè è leggera e con una superficie traforata talmente ampia che se non sembra di essere in maglietta poco ci manca.

E qui sta il punto, è una giacca tecnica, con protezioni omologate, che tradotto significa sicurezza passiva sempre. In più, ma questo è un giudizio squisitamente personale, la considero molto stylosa, dal design "cattivo" duro e puro. E pensare che personalmente ho sempre qualche remora sulle giacche traforate, poichè abitando in campagna, partendo presto al mattino e/o rientrando tardi la sera ho sempre quell'infondata paura di avere "troppo freddo";

beh evidentemente siamo in tanti ad avere questa "sega mentale" poichè gli amici di Jollisport forniscono questa giacca con una membrana interna antivento, facilmente removibile, che ci viene in aiuto in casi "estremi" come questo e che una volta levata e piegata per benino occupa pochissimo spazio. In più è dichiarata impermeabile, cosa che non guasta visto i repentini cambio di meteo che caratterizzano questa estate 2019. Le regolazioni per allargare/stringere alcune parti della giacca, come la vita o ancora meglio le maniche avvengono attraverso particolari cinturini in velcro.

Essendo molto "traforata" un ottima regolazione delle maniche per evitare svolazzamenti è fondamentale. Un particolare ha attratto subito la nostra attenzione, ovvero una ulteriore regolazione a livello del gomito; per mezzo di bottoni automatici si regola in maniera precisa "il soffietto" che permette la piega del gomito e di conseguenza la posizione della protezione; a proposito di queste ultime sono di livello 1, e sono facilmente removibili, in poche mosse, visto che sono all'interno di tasconi ben chiusi con velcro decisamente resistente.  Tocco di stile la placca metallica su entrambe le spalle, particolare già visto, inutile negarlo, ma sempre di un certo effetto. Due tasche frontali molto capienti e due tasche interne. Credo che l'unica che possa garantire di salvare lo smartphone durante un temporale sia quella interna alla membrana, ma non ci tengo proprio a provare, di pioggia ne ho presa fin troppa quest'anno. 

Interessante anche il prezzo, che sul sito ufficiale, è fissato a meno di €. 80,00.....allora dimmi....vale la pensa davvero andare in moto in maglietta solo perché fa caldo??? io dico di no.

Foto di Roberto Serati Immagini

Fagna

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