“Altezza mezza bellezza”
Il paddock è pieno di gente, moto e piloti ma su tutti il fuoco si concentra su colorati ombrelli sostenuti da donne dalle gambe chilometriche, su alti trampoli, che spuntano da corte gonne intriganti.

Poco viene lasciato all’immaginazione, non sono solitamente volgari, semplicemente non passano inosservate e svolgono perfettamente il ruolo di testosteronico richiamo.



Tipe da Paddock dove basta cambiare una vocale per involgarirne il ruolo.
Questa descrizione si addice perfettamente al tipico standard delle hostess o ragazze immagine che riempiono i paddock delle gare.
“Altezza mezza bellezza”, proverbio popolare tanto in voga nel Milanese, dicevo prima perché la caratteristica principale è proprio quella di dominare dall’alto di un tacco almeno di 12 cm che spinge ancora di più verso il cielo la loro già dotata statura.



Belle ragazze indubbiamente che spesso però sono aiutate da questa caratteristica fisica che se coadiuvata da una buona “capacità polmonare” le rende oggetto del desiderio dei più.
Inevitabili schiere di maschietti disposti anche a fare la coda per farsi fotografare con tanta bellezza accanto.
Giovani, di quella bellezza che il trucco trasforma e migliora spesso, per alcune passa inosservato visto che lo sguardo di molti cade su altre pregevoli parti anatomiche.
Pazienti sopportano il loro ruolo con un sorriso che si trasforma in giusto disappunto quando una mano scivola dove non dovrebbe.



Donne vistose nel loro ruolo che si mischiano alle innumerevoli bellezze tra il pubblico che nella loro semplicità dimostrano comunque la loro bellezza meno finta.
Ragazze immagine nel loro ruolo speso portato con disinvoltura segno di esperienza in contrasto con il leggero impaccio di molte che non riescono fino in fondo a calarsi in questo vistoso ruolo dove sono grazie a una statura un po’ oltre la media.
Un via vai piacevole da osservare che diventa quasi normale finché non passa quella che ai propri occhi incarna un compendio di classe, eleganza e bellezza capace per un istante di fermare tutto lasciando con  il suo lento incedere ondeggiare i vaporosi rossi capelli.



Un attimo appena per riprendersi svegliato dal rombo dei motori che passano veloci sul rettifilo e di nuovo è realtà.

Flap

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