"Orgoglio e pregiudizio"
Dando retta a tutte le ricerche in fatto di comunicazione, dovremmo dire che durante una "fashion night nello splendido contesto in stile motorcycle art di Motosplash" abbiamo presentato il libro "Trafiletti - Pensieri in Movimento" e il progetto Moto360.

Ma molto più rusticamente vi dico che abbiamo passato una serata fantastica "dal Giamba" come piace dire a noi. Che differenza c'è? Nessuna!
Se non siete mai stati ad una serata da Motosplash non sapete bene di cosa sto parlando, ma provo a spiegarvelo. Il sogno di ogni motociclista è di vivere una serata tra appassionati delle due ruote, bella gente, chiacchierando, mangiando e bevendo tra banchi da moto, moto da collezione appesi ai muri come fossero sculture pregiate, quadri e ricordi importanti della storia motociclistica e qualche pezzo raro in esposizione. Una vera full immersion nel biker-world, altro che cyber-world.
Oggi tutto questo verrebbe appunto etichettato, perché fa molto glamour, come una fashion night tra il Motorcycle Art. Non è che ci dispiace, dopo tutto “Milàn” deve mantenere la sua reputazione di città tutta luci e moda, ma il succo non cambia. E' la passione che si respira in quel posto a restarti impressa.

Tra una Moto Guzzi degli anni ‘50 su un banco e Viola (Cafè racer su base Guzzi del nostro Flap) dall'altra, ci siamo ritrovati per due avvenimenti importanti, uno che ci riempie di gioia, per la soddisfazione e per aver superato qualche pregiudizio, e l'altro che ci riempie di orgoglio. Insomma, una serata un po' "Orgoglio e pregiudizio". (Il titolo di UN libro lo so!)

La gioia sopra il pregiudizio

La gioia sta nella presentazione del libro, primo ma non è detto ultimo, di aMotoMio "TRAFILETTI - Pensieri in movimento", la raccolta dei nostri trafiletti pubblicati negli ultimi tre anni sul sito, illustrati splendidamente dal talento di Elisabetta Boldrin.
Siamo saliti sul palco con molta emozione, con tanta umiltà, e abbiamo provato a leggere qualcosa ai presenti, con l'emozione a mille e la voglia di far capire la passione che dalla scrittura di questi pezzi si è trasferita alla creazione di un volumetto simpatico, dove ognuno si può riconoscere nei pensieri che ogni motociclista può avere durante il giorno, durante ogni viaggio, senza troppa leziosità da professionisti della stampa, quali non siamo. E' stato difficile convincere alcune persone, superare il pregiudizio, che semplici motociclisti potessero scrivere di moto, ma forse è possibile.

Purtroppo, nostro malgrado e nonostante la nostra rozzezza, abbiamo ricevuto gli elogi di due persone che ci stanno molto a cuore. Uno il mitico Cek, ovvero Alberto Cecotti giornalista di Riders, l'altro Giovanni Battista “Giamba” Panigada, padrone di casa e splendido ospite.
La cosa ha fatto impennare di un bel po' la nostra autostima, situazione risolta velocemente guardandoci in faccia e ricordandoci così che siamo i soliti tre un po' cialtroni.

Orgoglio

Il secondo evento, che ci ha resi invece orgogliosi, è l'annuncio della creazione del Gruppo360. Questa volta è toccato a Giamba di Motosplash, Sandro Moro di F.lli Moro Gomme, Stefano Provini di Provini Moto, Massimiliano “Max” Camattari di Motoquick e Roberto Ballotta di Motologic a salire sul palco, cinque persone che in questo periodo di crisi invece di fermarsi, provano a rilanciare la mano creando qualcosa di nuovo di innovativo. Un gruppo di professionisti e appassionati di lunga data del settore moto, con 5 specializzazioni diverse, si riuniscono per fornire un servizio a 360 gradi al motociclista, qualcosa che faccia sentire il motociclista al sicuro e sempre assistito: cura della moto, sia dal punto di vista meccanico che estetico, gomme, accessoristica, fino ad arrivare al trasporto della moto, sia per problemi di fermo, ma anche solo per risparmiare il tempo necessario a portarla e riprenderla in officina per un tagliando.

Insomma, in un mondo che corre a 1000 all'ora e dove il tempo è più prezioso del danaro, vale 100 volte di più avere un punto di riferimento unico, attivo, dinamico, concreto, che qualsiasi ricerca internet a portata di smartphone per cercare il servizio più improbabile nelle vicinanze.
Quello che più di tutto comunque ci ha resi orgogliosi, è stato quello di conoscere quei cinque appassionati che prima di tutto... ci credono.

Una serata passata via veloce, dove quelle facce "da motociclista", quell'abbraccio sincero e quell'odore di officina, ci hanno fatto sentire il Natale che è alle porte con un pizzico di speranza in più, nonostante la malasorte ci ha donato cotanta classe politica. La pesante porta in ferro di Motosplash si è aperta sulla fredda notte milanese, e percorrendo le vie mai addormentate di Milano mi sono lasciato alle spalle piano piano le luci della ribalta con un unico pensiero... "adesso vediamo a chi tocca scrivere l'articolo sulla serata!".

Stay tuned, qualcosa dal Giamba e da Motosplash bolle sempre in pentola!

Wolf

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