TnT, non è la famosa canzone degli AC/DC, ma è l’acronimo di Track and test, la formula vincente che KTM sta portando avanti da qualche anno nelle piste italiane.

Ma forse il parallelismo con la canzone del gruppo australiano non è così strampalata; velocità, ritmo, adrenalina scorrono sull’asfalto (del Mugello) così come nelle corde della chitarra di Angus Young. Teniamoci il rock come sfondo e tuffiamoci in quella che personalmente considero una delle più belle manifestazioni motoristiche italiane e non solo.

Anche KTM, con un sapiente gioco di marketing, dimostra che si può “girare” in una pista mondiale a prezzi che possiamo definire “ragionevoli” e comunque molto al di sotto delle tariffe standard. E lo fa organizzando con precisione tedesca, pardon austriaca, una giornata all’insegna del divertimento, della velocità e dell’adrenalina appunto. Ma non solo oltre alla parte “track” la parte” test”, ovvero la possibilità di poter testare senza limiti (o quasi) un modello KTM a scelta per almeno un turno da 20 minuti. Con franchigia per danni certo, con un po’ di responsabilità certo,  ma quale altra casa motociclistica, al momento (e che momento) da questa opportunità?

Ancora non vi basta, allora aggiungiamo anche la presenza di alcuni tra i più conosciuti tester e giornalisti delle nostre migliori testate a fare da apripista o a dispensare consigli di guida, senza mai invadere, senza mai limitare la tua voglia di giocare a tuo modo con i cordoli. A renderti conto che alla fine si loro fanno un altro passo, un altro “lavoro”, ma che poi sotto la tuta sono come te,  “ragazzacci” divertiti, attratti, incantati e mai sazi di quel suono magico librato da un motore.  Personalmente ho avuto l’onore e la fortuna di essere “preso per mano”  per un intero turno da “qualcuno” che oltre ad essere un amico è anche un gran manico; traiettorie, posizione in sella, corso di “sbarbatura” cordoli, venti minuti tutti di un fiato; perché come da piccoli, era bello andare sulla calcinculo, ma era spettacolare se avevi qualcuno che ti lanciava col tuo seggiolino verso l’agognato “codino” .

7 turni da 20 minuti, senza sgarrare mai nemmeno di un secondo e dulcis in fundo, dalle 17 alle 18 pista aperta e libera. Si gira talmente tanto che limare qualche secondo sul giro viene quasi automatico, alla faccia della stanchezza e perché  no delle trasferta.  Un evento talmente di richiamo che nel paddok troviamo ragazzi austriaci, italiani, persino un gruppo di parigini che si sono sciroppati 1200 km pur di esserci.  Tante le ktm presenti, ma altissimo il numero delle “altre” a suggellare lo spirito di pura passione “smarcata” di queste giornate.

Una due giorni al Mugello dove KTM mette a disposizione staff, meccanici, moto, cuochi…pista e tanta dedizione al mondo moto, tanto da far dire a tutti i presenti che è un appuntamento da non mancare.  Tanto da pensare che più di così non si può…

aMotoMio vuole urlare il suo grazie a KTM perché  al nostro mondo servono eventi come questo. Non ci stancheremo mai di usare tutti i nostri mezzi per chiedere alle case e ai circuiti di avere molte giornate sulla falsa riga di questa in arancione.

Prossimo appuntamento a Misano, puro Rock 'N' Roll!!!! Allora volete esserci o rodervi dall’invidia?

Fagna

AMOTOMIO rivolge un grazie particolare a Roberto Rossi (KTM) , Alberto Cecotti e  per il supporto tecnico al nostro “garage” a  Giovanni Moruzzi.

E ancora grazie per il supporto ai test di prodotti a base di nanotecnologia (soletta isolante comfort feet) a Teknowool Nanotech Division, tra l'altro patner di KTM per i trofei cross/eduro

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