Corsica con Kerosene Racing Team
Categoria: Turismo

La Corsica per molti motociclisti non è sicuramente una novità.


Eppure a chi scrive mancava tra i posti da visitare, ecco che l’invito del Kerosene Racing Team di aggregarmi a loro, per questa veloce fuga sull’isola Francese, mi ha incuriosito.

Corsica 1

Una volta appurato che il percorso fosse stradale accettare è stato un attimo, poi poter usare la mia moto, ogni tanto capita, diventava la scusa in più.
Un gruppo ben assortito di personaggi con una quota rosa, la nostra Biancaneve, alle prese con sette Nani (si fa per dire) da sopportare e da cui nel caso farsi aiutare, infatti chi poteva bucare? 

Corsica 2

Una banda di amici che aveva dimostrato una dose di simpatia, organizzazione e un po’ di sana follia fin dalla chat whatsapp creata per gestire il viaggio fin dalla prenotazione di traghetti e alberghi, oltre che un itinerario di massima.
Poco vario il parco moto con la BMW R1200GS nelle varie versioni, dalla prima monoalbero all’ultima 1250, a fare da padrone lasciando spazio solo a una Honda Africa Twin 1000 e una Yamaha TT700.

Corsica 4

Queste le premesse per questo viaggio di tre giorni, più due di trasferimento che come vedrete abbiamo cercato di rendere i più piacevoli possibile.

Corsica 6

LA CORSICA
Me l’avevano descritta come bella, qualcuno la paragonava alla Sardegna, ed in effetti a tratti può essere, eppure la Corsica è davvero unica.
Mantiene la sua natura selvaggia dove lo sfruttamento turistico non è ancora riuscito a prendere prepotentemente il sopravvento e con una varietà di colore del paesaggio incredibili. Costiere rocciose alternate a spiagge bianche, qualcuna anche nera, dove il confine è quel mare limpido che prende tutte le sfumature dal verde al blu.

Corsica 7

La sorpresa maggiore sono le strade; nella maggioranza perfette con asfalto liscio che invita a guidare lasciandosi cullare dalle curve che sembrano create da un Dio motociclista. Che siano a costeggiare il mare o all’interno non cambia. Cambia il paesaggio dove quello montano dei boschi non è meno apprezzabile di quello marino, di sicuro più inaspettato.
L’unico punto dolente è il prezzo della vita sull’isola. Se per raggiungerla in moto, anche con la cabina, le cifre sono accettabili, la benzina che sfiora i 2 € e i prezzi del vitto sono effettivamente impegnativi. 
Nulla di improponibile ma nel bilancio della vacanza la quota principale è andata in quella direzione.

Corsica 8

Il viaggio è più facile raccontarlo giorno per giorno:
Milano - Savona 257 km circa
Certo da Milano a Savona i km sono almeno una settantina in meno.
Vero, ma perché fare l’autostrada se si ha tempo? Ecco la scelta di evitare caselli, doppie corsie e lunghi rettilinei noiosi. Via verso Vigevano e poi giù in Lomellina, attraversando il nostro mare di Lombardia che in questa stagione si colora di verde e del giallo del grano e dei girandole. Attraversiamo valenza e Alessandria, per poi salire da acqui terme verso il sassello in quel piacevole toboga di curve che porta sugli Appennini liguri. La piazza di Sassello coincide con la pausa pranzo. Ecco che ci rendiamo conto che mancano parecchie ore all’imbarco e sono pochi i chilometri che ci separano dal porto.

Corsica 9

Il genio all’improvviso si compone nel prendere anziché la via più breve puntare illogicamente verso il passo del Faiallo che si inerpica veloce fino a una tortuosa strada che bordeggia lasciano in vista il mare sotto di noi, un attimo e anche il Turchino è raggiunto per poi rituffarci in discesa verso il mare. La costa ci accoglie piacevolmente accompagnandoci ad Arenzano e poi a Cogoleto per un piacevole aperitivo che serve anche per raggruppare tutti i partecipanti a questa piccola vacanza organizzata con gli amici di Kerosene Racing Team.
Il traghetto ci attende e anche una meritata doccia, domani si sbarca all’alba in terra Corsa…

Corsica 10

Bastia - Isola Rossa km 186
L’alba in Corsica sorge presto, o forse sembra a noi che alle 6,30 stiamo lasciando il ventre della gialla balena Corsica Ferries.
Il tempo non promette bene, ma la costa del “dito” ci aspetta e dopo una veloce colazione siamo di nuovo in sella. Le curve promettono bene ma le nuvole su fanno sempre più nere e minacciose così un bar di un benzinaio diventa il nostro rifugio dal poderoso temporale scatenatosi.

Corsica 11

Un’oretta da far passare finché le nuvole tornano chiare. L’asfalto bagnato invita alla prudenza, ma il caldo velocemente asciuga la strada permettendoci una guida più disinvolta. Difficile scegliere tra il piacere di guidare e quello dei panorami, alla fine optiamo per un’andatura che permetta di godere di entrambi e aumentiamo le pause per riempirci gli occhi delle bellezze dell’isola che ogni curva ci propone. Impossibile non scendere alla spiaggia di Tollare e al porticciolo di Barcaggio. Come inevitabile una sosta nel pittoresco borgo di Port de Centuri. Scegliamo la cittadella di San Fiorenzo per la pausa pranzo a base di cozze per poi riprendere la D81 verso Ovest.

Corsica 12

Il gruppo dopo un po’ di chilometri si divide, o meglio chi scrive non si sente pronto per 13 chilometri (più 13 al ritorno) di fuoristrada da alcuni indicato impegnativo, decidendo così di raggiungere prematuramente Isola Rossa e il ristoratore albergo in attesa degli avventurosi compagni. Purtroppo una foratura, all’unica moto senza Tubeless, rallenta la compagnia che arriverà giusto per cena.
Una paella “tipicamente” Corsa, annaffiata da sangria, sancisce la fine di questo secondo giorno sull’isola.

Corsica 13

Isola Rossa - Propiano km 252 +/-
La compagnia si divide, il grosso si muove verso Ovest mentre due componenti cercheranno di risolvere il problema foratura confidando nella buona sorte sperando poi di riuscire entro sera a raggiungere l’albergo a Propriano. 
Lasciamo Isola rossa seguendo la strada che costeggia il mare e raggiunta Calvi con la sua fortezza, anziché scegliere la scorrevole B81 scegliamo la più tortuosa paesaggisticamente impagabile B81B, in pratica la variante, probabilmente più antica, che segue il profilo della costa dall’alto della scogliera. Andatura lenta per le ridotte dimensioni della carreggiata e per la mancanza di protezioni in molti tratti a strapiombo sul mare, ma la bassa velocità ci permette di gustare in tutta la sua bellezza la natura selvaggia della Corsica e del suo mare.

Corsica 14

in prossimità di Galeria riprendiamo la B81 che rispecchia le caratteristiche delle strade dell’isola: belle come panorami, ricche di curve e con un asfalto perfetto. Caratteristiche che in effetti abbiamo trovato in quasi tutti i percorsi della giornata. Pausa pranzo in spiaggia a Partinello perché il richiamo del mare è sempre forte.
Non poteva mancare una sosta a Porto, caratteristica per le sue rocce rosse che colorano la costa e che diventano cornice nella suggestiva strada delle Calanche di Piana.

Corsica 15

Il tempo è tiranno e così bordeggiamo, con il dispiacere della sosta mancata, Ajaccio per lanciarci lungo le bellissime e veloci strade, difficile tenere a bada il polso destro, che portano a Propiano.
Il porto diventa anche questa volta teatro della conviviale cena che dimostra l’affiatamento dei soci del kerosene Racing Team, capaci di accogliere e mettere a proprio agio anche gli ultimi arrivati.
La Luna quasi piena ci augura buona notte. Domani si riparte.

Corsica 17

Propriano - Corte km 260 circa
Le otto moto in formazione lasciano Propriano decisamente verso Sud. Prima tappa prevista Bonifacio che raggiungiamo con la curvosissima T40. Anche questa mantiene alto il livello di qualità delle strade Corse. Asfalto perfetto e tante belle curve ben raccordate su cui danzare ognuno al proprio ritmo. 

Corsica 17

Bonifacio e il suo fiordo si presenta nello splendore misto di storia e di lusso esibizionistico ma la salita alla fortezza è quella che rende irrinunciabile la visita. La costa con rocce bianche su cui si infrangono le onde dell’omonimo stretto che divide Corsica e Sardegna e due nazioni. Un forte che ancora mantiene la memoria bellica con le postazioni dove in passato l’artiglieria proteggeva l’isola.
Riprendiamoci la strada verso Porto Vecchio senza mancare una sosta alla spiaggia di Santa Giulia dove non riusciamo a resistere alla tentazione di un bagno nello splendido mare.

Corsica 13

Dopo Porto Vecchio puntiamo decisamente verso nord. Saliamo verso Zonza e poi Zicavo allontanandoci dal mare per puntare decisamente all’interno inerpicandoci sui monti dell’isola dove la tortuosa striscia d’asfalto si immerge in boschi di alti pini. Suggestivo il lago artificiale di Sampolo. La strada si stringe e l’asfalto peggiora ma la natura selvaggia dà il meglio di se e consiglia un’andatura ridotta anche per i vari animali vaganti. Raggiungiamo i 1300 metri di altezza per poi scendere, finalmente con le belle strade con cui la Corsica ci ha viziato. Raggiunta ormai in serata la cittadella di Corte che si erge su un cocuzzolo nella regione del Parco Naturale della Corsica. Si cena a bordo di un torrente il cui scorrere delle acque ci cullerà durante la notte.

Corsica 18

Corte - Milano km 407 suppergiù 
Sveglia presto per percorrere quei 70 chilometri che ci separano dal porto di Bastia per il traghetto che ci riporterà in Italia. Strada da percorrere senza fretta con il sole che sorge di fronte a noi. 
La bocca della Corsica Ferries ci ingoia, moto legate e noi pronti per la traversata verso il porto di Livorno.

Corsica 19

Il mare e il sole ci accompagnano mentre la gialla imbarcazione fa rotta verso l’Italia. 
Arrivo promesso appena dopo pranzo ed in effetti alle 13,30 siamo in sella in direzione Milano, ma l’invito di Francesca (Sorella di “Biancaneve”) presso il suo B&B (Casa del Priore) ci fa deviare verso Sestri Levante dove possiamo fare una gustosa tappa rinvigorente prima del lungo e noioso trasferimento verso la metropoli lombarda dove si concluderà ufficialmente questa bella vacanza in moto.

Corsica 20

Se le premesse relative al Kerosene Racing Team, in questo caso rappresentato da un gruppo di amici soci del sodalizio, vicepresidente compreso, si è rivelato il valore aggiunto per rendere questo viaggio/vacanza davvero splendido. Persone sincere, simpatiche, capaci nelle loro individualità di adeguarsi alle esigenze del gruppo, insomma ottimi compagni di viaggio che considero a questo punto, non me ne vogliano, amici.

Stanno già pensando al prossimo anno…se sarà stradale ci sarò!

GALLERY



Abbiamo utilizzato: BMW R1200GS Rallye equipaggiata con Pneumatici Anlas Capra R e borse MyTech – Casco Caberg Horus – Completo Clover Ventouring-3 WP – Guanti Clover GTS-3 – Stivali Forma Air3 HDry - Occhiali Emblema - Intimo SIXS – Telecamera Sena C10 

Flap Firma

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.