SAVANA già il nome evoca avventura; poco importa se la tua anima è rivolta alle pianure africane piuttosto che ai monti dietro casa.

 
Il sottoscritto non è un viaggiatore overland, ma sicuramente posso definirmi motociclista che ama il comfort, la praticità è naturalmente la sicurezza.  Avevo già testato la Savana nella sua versione 3 (link qui) ma per il 2024 ho scelto la versione 4, nome completo: Clover Savana-4 WP, dove WP, forse inutile sottolinearlo, sta per Waterproof e in questa giacca la protezione all’acqua è ben congegnata ma la vedremo più avanti.

Il taglio della giacca e il design richiamano decisamente “l’Adventouring” come va di moda dire oggi, prima avremmo più semplicemente detto turismo, ma mi permetto di dire che dopo più di un mese di utilizzo la Savana può farci compagnia anche a bordo di moto che non siano i classici bisonti da viaggio. Anzi la versatilità della giacca ci può consentire di utilizzarla per la vita di tutti i giorni, e poi indossarla per percorrere “millemila” km in un viaggio verso la nostra meta preferita. Nasce come giacca “all season” poiché ha una buona fodera termica e all’opposto ampi pannelli di ventilazione estiva, chiaro che quando il caldo si fa torrido come nelle recenti estati passate forse è meglio scegliere qualcosa di più leggero dal catalogo di Clover tipo una super traforata (link qui).

Però quando si affrontano lunghi viaggi o semplicemente un weekend verso le vette dei monti la versatilità è tutto. Lo dico sempre, per noi “padani” partire con 40 gradi e umidità 100% non è poi così un caso raro in Estate, ma poi puntando alle fresche montagne, magari serve “chiudere” tutto per godersi il fresco, ma non avere freddo, senza contare poi la possibilità di incrociare qualche temporale. Ecco la pioggia, restare asciutti credo sia un punto fondamentale del comfort e la Savana è studiata a fondo anche per questo. E il concetto è una “alleanza” tra il corpo giacca con tessuti laminati che ha il compito di fermare circa l’80% dell’acqua che ci cade addosso, in combo con la membrana interna totalmente impermeabile che stoppa il restante 20 % (ad esempio l’acqua che passa per le cerniere). Tra l’altro la membrana interna “AQUAZONE” è concepita per essere “IN&OUT” ovvero sta si sotto la giacca, ma può essere indossata anche sopra. Questa opzione io la trovo davvero figa; niente menate.

Mi tengo la membrana nel tascone posteriore e in caso di temporale bastardo e “improvviso” la sfilo e in pochi secondi sono protetto dalla pioggia. E’ comunque un’opzione che preferisco sempre (parere personale) così da non far inzuppare tutta la giacca. E non dico bugie, nel recente viaggio in Nuova Zelanda (link) ove indossavo una Crossover-4 (LINK) nei giorni di pioggia ho sempre indossato la membrana sopra la giacca, si lo so ho tutte le mie “pippe” mentali, ma torno a ripetere che la soluzione “in & out” è davvero apprezzabile.

La membrana impermeabile costituisce un capo da passeggio leggero, che può essere utilizzato a moto ferma per l’esplorazione di una città o semplicemente per andare a cena, inoltre possiamo scegliere se rimuovere o meno l’imbottitura interna a seconda delle temperature. Questo si traduce in un notevole risparmio di spazio nel comporre il bagaglio.

SICUREZZA AI MASSIMI LIVELLI

Non abbiamo ancora toccato il tasto sicurezza, che a volte diamo troppo per scontato, scegliendo una giacca solo per il prezzo o per come “ci sta addosso” non andando bene nello specifico. Ma dato che sono curioso vi snocciolo i dati di sicurezza della Clover Savana-4 WP. Partiamo dall’esterno ove i tessuti hanno nomi complicati ma funzioni specifiche, e stiamo parlando dei DURATEK-10 in accoppiata col DURATEK-9 RIPSTOP.  Sono tessuti laminati, ed in particolare il DURATEK-9 RIPSTOP  è elasticizzato e confortevole. Se ti immagini che una giacca per essere protettiva è di conseguenza molto rigida qui sei in errore poiché la Savana-4 WP è molto confortevole e morbida da indossare. E’ certificata “AA” e definita DPI ovvero dispositivo di protezione individuale. Le protezioni su spalle e gomiti sono di livello 2 con struttura a “rete” per agevolare di nuovo ventilazione e peso. Come optional troviamo la possibilità di inserire paraschiena sempre di livello 2 con speciale menzione per il nuovissimo BACK-PRO VENT (leggero e con struttura a rete che è decisamente meno “calda” nei periodi estivi, favorendo una migliore circolazione dell’aria dentro la giacca  , ma (che figata) anche le nuove protezioni sul petto “CHEST-PRO” di livello 1, anche loro leggerissime e con la nuova struttura a rete”. Inserti rifrangenti aumentano la sicurezza attiva soprattutto di notte o in condizioni di scarsa visibilità.

QUALITA’ E COMFORT

La qualità percepita è alta, ma su questa l’azienda Vicentina ci ha ben abituati. Il comfort ha fatto un ulteriore upgrade, con la possibilità di cucirsi addosso perfettamente la giacca e in questa “sartoria” i tessuti sopra citati, in particolare il DURATEK-9 RIPSTOP ELASTICIZZATO, aiutano tantissimo a elevare il livello del comfort percepito (e reale).; regolazioni sul volume braccio e avambraccio, regolazione in vita ci consentono un perfetto fit, senza dimenticare la regolazione polsini e colletto, quest’ultimo con l’ormai consolidato e comodissimo insetto in neoprene che si adatta e non stringe la parte centrale della gola.
L’aerazione si compone di ben 6 parti apribili; avambraccio, due al petto e due estrazioni posteriori garantiscono ottima ventilazione, con il plus che la struttura a rete 3D Mesh è concepita per portare l’aria “fresca” anche in zone dove non entra direttamente. In tutta onesta stiamo scrivendo questo articolo il 15 aprile 2024, con i primi caldi che si stanno solo affacciando. Abbiamo quindi solo fatto una veloce prova di apertura ma promettiamo di darvi feedback più avanti con temperature più alte.

In ultimo…non sai mai dove mettere i guanti? Bon la Savana-4 WP ha due comodi ganci sul petto…più comfort di cosi!

Il primo approccio alla Savana è per noi decisamente positivo, ma man mano che la “consumeremo” (come da nostra abitudine) per tutta la durata della stagione saremo più precisi. Certo è che con un prezzo di vendita consigliato di 399 euro circa vi portate a casa un capo che non ah nulla da invidiare ad altre giacca top di gamma dello stesso produttore vicentino.

Tutte le caratteristiche tecniche sul sito CLOVER (link)

Foto di Roberto Serati

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