Bmw GS Rallye
Categoria: Le nostre prove

Sarà pur vero che l’abito non fa il monaco, ma quello di questa BMW GS 1200 Rallye evoca immagini ben chiare ed emozionanti anche semplicemente stando li imbambolati ad ammirarla da ferma.  E ve lo dice uno che non per nulla “giessista” anzi spesso e volentieri l’esatto contrario.

Perché volenti o nolenti “il GS” non è solo un modello specifico di moto, ma negli anni è diventato un concetto a parte dell’andare in moto e perfino di moto stessa, quindi non mi stupisco se a volte i social si riempiono di battibecchi infiniti tra gli amanti del modello e i detrattori oltranzisti. Come sempre la storia insegna che la verità sta nel mezzo e che è indubbio che la “Gelande Strasse” ha riscritto parte della storia del motociclismo degli ultimi 30 anni.

La splendida Lifre a della GS Rallye

Tornando al vestito, la Rallye sfoggia una livrea azzurra, anzi per essere più corretti “Lapinbau metallizzato” che si accompagna al telaio di una tonalità di azzurro pastello più accesa; il  motore e la trasmissione sono invece neri, con un contrasto notevole che arricchisce l’aggressiva e sportiva immagine d’insieme. Anche se meno evidenti, altri particolari sono variati, come la forma del becco, i convogliatori d’aria, la pancia del serbatoio, oltre al plexy anteriore che qui sulla Rallye è più piccolo, ma sempre regolabile senza l’uso di attrezzi e con una mano sola.

Enduro GS 1200 Rallye

Il motore mantiene la potenza di 125 cv, pur soddisfando ora la normativa euro 4, merito anche del catalizzatore rivisto che assolve bene al suo dovere portando cosi la GS in linea con le più stringenti (per il mondo moto) normative sull’inquinamento. Nemmeno a dirlo questa versione è decisamente votata al fuoristrada e all’enduro (anche se l’esemplare della nostra prova non montava ruote tassellate) mentre per l’asfalto duro e puro si può scegliere la versione Exclusive.

BMW GS RALLLYE bmw GS Rallye
Bmw Gs Rallye gs 1200 rallye

Non fraintendetemi la Rallye è una GS in tutto e per tutto, ma alcuni accorgimenti sono decisamente “enduristici”, come le grosse pedane per un appoggio solido dei piedi, una sella in un pezzo unisco più snella per favorire i movimenti appunto in piedi sulle pedane, e l’assenza del portapacchi posteriore e delle maniglie per il passeggero. Sulla versione in prova spiccava un’importante protezioni dei cilindri e della parte inferiore del motore.  L’elettronica delle sospensioni è pazzesca con l’ultima versione dell’ESA capace di calcolare è quindi regolare il precarico della molla posteriore in base al carico.

ESA

Ma non basta con il pacchetto “sport” gli ammortizzatori consentono una corsa più lunga di 20, trasformando cosi definitivamente questa gs nella più “enduristica” di serie di sempre. E vi garantisco che provando ad impostare le varie mappe si sente fisicamente la moto che si alza e si abbassa sotto le vostre chiappe, portando me, che sono alto 170 cm da toccare bene con i piedi in terra a mettere giù solo le punte.  La mia prova è stata prevalentemente su strada,  poiché è un dato di fatto che con l’enduro io ho poco da spartire, e in seconda battuta (ma questa è una scusa bella e buona) la moto aveva penumatici stradali. A proposito di questi ultimi sono montati su bellissime ruote a raggi concepite per il Tubeless e non necessitano quindi camera d’aria.

BMW R 1200 GS RAllye

Su strada c’è poco da raccontare, è un GS, comoda, precisa, veloce, stabile. Questo motore e il suo vigore mi piacciono da sempre, peccato il sound un po’ imbavagliato dal grosso catalizzatore…che bello se “suonasse” come la sorellina Nine-T…ma questa forse è una forzatura.  La strumentazione offre tutte le informazioni di cui si necessità e tutti i comandi (in sovrabbondanza) sono posizionati sui due blocchetti al manubrio, compresa la ormai famosa rotellona a sinistra per comandare il navigatore, sapientemente posizionato appena sotto la linea del cupolino, per guardarlo senza abbassare troppo gli occhi. Pur essendo più snella la sella è altrettanto comoda quanto la classica “due pezzi”.

R 1200 Gs Rallye

I consumi sono consolidati e nulla cambia attestandosi sempre sui 20km/l circa. In conclusione….sarò sincero…mi piace talmente tanto questa Rallye che varrebbe la pena acquistarla e attrezzarla poi di tutto punto per viaggiare….terra o strada mi importa poco, l’importante è andare.

BMW R 1200 GS Rallye Bmw R 1200 GS Rallye

#amotomio #provato davvero

aMotoMio ringrazia BMW Motorrad Italia per la moto concessa in prova.
******Foto di Carlo Flaminio********

Abbigliamento del Test: Giacca, Guanti e Pantaloni Alpinestars, Stivali TCX X_tour, Casco Caberg X-Trace, Maschera Ariete, Paraschiena Zandona'

Fagna

GALLERY:

 

 

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