Categoria: trafiletti



O meglio tutto è diverso se visto da occhi interessati.
L’esempio sugli apprezzamenti del genere femminile sembrerebbe troppo scontato e stessa cosa per i vari modelli di moto, questa riflessione nasce a distanza di anni, tanti, su come vedevo allora cose che oggi mi sembrano di minimo interesse, eppure allora sembravano una grande cosa.
Scavo negli albori della mia vita motociclistica, abbastanza insignificante per tutto il resto del mondo tranne che per me.
E già qui un primo esempio di diverso valore delle cose ma proseguiamo con quel "cesso" di moto che comprai per il mio ingresso nel mondo delle due ruote.




Un Benelli 125 2C verde metallizzato e nero, con cupolino e marmitte rialzate, segno di vari taroccamenti dei precedenti proprietari, inguardabile per molti ma per me era la “mia” moto.
Anche qui diverse sfumature di interpretazione dell’oggetto, direi sfumature di rosso, lo stesso di cui poi con pazienza e aiuto di un amico si tinse tale mezzo a due ruote spargente vistoso fumo da miscela al 5%.
Rivisitazione estetica che migliorava, anche ai miei occhi, l’insieme rendendo meno marcato il divario tra il “Cesso” per gli altri e “Moto” per me.
Con il suddetto mezzo affrontai il mio primo viaggio.
Anche il concetto di viaggio è soggetto a valutazioni personali ed ora lo so più di allora però dalla provincia di Milano raggiungere la Val D’Ayas in val d’Aosta facendo tutta statale con il casco ancora a venire e una tenda sul portapacchi, per me sembrava un’impresa colossale.
Anche la stessa scivolata sul brecciolino in quella verde valle alpina pareva chissà cosa e venne raccontata per anni con piglio di motociclista incallito che con pochi mezzi rimetteva in strada la bestia ferita per permettere il ritorno a casa.
Piccoli trascorsi di una vita dove le due ruote cominciavano a far parte del mondo che cambiava insieme a me che crescevo e cambiavo punti di vista come cambiava la cilindrata, la lunghezza del viaggio e il valore delle cose.
Valore che non cambia se rapportato ad ogni momento vissuto un po’ come un valore di inflazione emozionale che aumenta con il passare degli anni.
Valore per me importante perché fa parte del mio vissuto e probabilmente di poco conto per molti di voi che leggete.
Allora provate a tornare indietro con la memoria alle vostre esperienze e vi accorgerete che per ognuno di noi niente è come sembra.

Flap

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