Il Toscana Gran Tour Way Point Trophy è stata l’occasione per l’esordio ufficiale in sella delle ragazze del progetto di Adventure Riding “Dal Tacco al Tassello” che giunge quindi al terzo anno.
Le ragazze selezionate a Malpensa erano pronte quindi nelle loro candide divise Progrip, bianche come gli stivali Eleveit e in tinta con i caschi NS-09 di Nos Helmets.
Sorrisi che celano un po’ di tensione mentre prendono confidenza con i comandi e applicano gli adesivi di “Gara” sulle loro Honda CRF2300L gommate Metzeler Six Days e dotate di GPS Garmin Montana 700 e 700i.
Seguono i consigli di Renato Zocchi che almeno per i primi tratti le seguirà per dare loro sicurezza e utili consigli per poi lasciare che il Team formatosi tra loro si muova autonomamente come da obbiettivo del progetto; mettere in sella e rendere autonome delle Donne per avvicinarle al fuoristrada.
Laura, Marta e Anastasiya quindi son partite insieme lungo la prima traccia di questa prima edizione del Toscana Gran Tour.
La tensione si scioglie fin dai primi chilometri e le tre si alternano alla testa del gruppo aspettandosi agli svincoli per verificare insieme la giusta via.
A parte Anastasiya che ha già alla spalle una partecipazione ad eventi simili per Laura e Marta è proprio l’esordio vero, a parte un paio di corsi di enduro per entrambe la navigazione di una traccia un percorso di oltre 200 km è una piccola personale sfida.
Guidano leggere, non sempre sciolte all’inizio e con ancora molto da affinare, ma viaggiano sicure, qualche inevitabile innocua caduta e abbraccio di cespugli, ma del resto sappiamo questa essere una cosa normale anche per enduristi più esperti.
Nemmeno i tratti più impegnativi riescono a fermarle, se la moto cade la risollevano autonomamente, e ripartono decise con quel sorriso di soddisfazione che rimane celato sotto il casco ma si capisce dagli occhi.
La guida e i consigli di Renato Zocchi da subito danno frutti e già negli ultimi chilometri velocità e precisione di guida sono migliori.
La seconda giornata le vede ancora più capaci di reagire anche a tratti più tecnici ed impegnativi, non hanno più Renato a seguirle, sono sole e devono sbrigarsela autonomamente e così fanno fino a completare il percorso con quell’urlo di gioia liberatorio di chi ha superato una nuova sfida.
Un applauso alle Ragazze che ora devono prepararsi, con l’aiuto di Renato Zocchi, ai prossimi impegni; il primo a breve con la 1000 Sassi e poi quello davvero consacrante che sarà lo Swank Rally di Sardegna e poi altri di cui vi aggiorneremo via via.
Già perché noi le seguiremo, se ci riusciamo, e vi racconteremo evento dopo evento, certi che alla fine ci riusciremo solo se ci aspetteranno!
CHI SONO LE RAGAZZE CHE HANNO PARTECIPATO AL TOSCANA GRAN TOUR
LAURA MORELLI
Bergamasca, con esperienze lavorative nel settore digitale, nel 2019 riesce a far brillare la fiammella della passione che da anni covava sotto la cenere, sceglie una Kawasaki Er6n e inizia a guidare fino a ottenere la patente da privatista.
Con la sua Kawasaki parte alla scoperta dell’Italia e a volte anche all’estero. Un viaggiare in solitaria per immergersi maggiormente nelle realtà dei territori attraversati e interfacciarsi senza vincoli con le persone che si incontrano nel viaggiare in moto.
Alla sua Kawasaki ha recentemente affiancato una Honda CRF300Rally con la voglia di qualcosa di leggero, facile, che l’ha di fatto convinta a partecipare alle selezioni del “Dal Tacco al Tassello”.
Selezioni che dopo un paio di piccoli corsi enduro sono di fatto la prima volta in fuoristrada e questo Tour in primo in assoluto.
MARTA SUIGO
La più giovane, anche se di poco, tra le tre e di cui non sveleremo mai la data di nascita, arriva da quella terra di mezzo che sta tra Milano e Como, Appiano Gentile per la precisione.
Dopo un recente passato nel settore automotive ora si occupa di receptionist e corsi di formazione di Inglese.
Va in moto dal 2017 esordendo con una Kawasaki Z300 con cui viaggia molto e anche lei spesso in solitaria-
L’indole è evidentemente sportiva visto che la seconda moto è un’Aprilia 660RS e da poco questa è stata
sostituita da una Tuono 1100 V4 sempre della casa Veneta vista la passione per le moto italiane di Marta.
La curiosità, tipica femminile direi, la porta a voler provare a sporcare le ruote e partecipa ad un paio di corsi di enduro. Da lì alle selezioni del DTAT il passo è breve…infatti eccola in sella in fuoristrada.
ANASTASIYA PAVLOVA
Fisico da modella, madre di un bambino di sei anni, milanese, appassionata di fotografia l’ha resa la sua professione principalmente nel settore design/arte.
La passione per le moto covava nel cuore ma solo quando il figlio è sufficientemente cresciuto prende la patente con l’intento di dedicarsi al fuoristrada, inizia con un Fantic Caballero.
Riesce a contagiare il compagno Andrea e insieme su due identiche Yamaha TT700 appena riescono si dedicano a piccoli viaggi, tra cui la partecipazione l’anno scorso ad un evento Adventouring.
La passione per fuoristrada l’ha ormai coinvolta e l’inserimento nel Team DTAT non ha fatto che aumentarla, non proprio alle prime armi, ma ancora tanto da imparare come del resto un po’ tutti.
Poi vedremo nella coppia chi sarà quello che guida meglio.
Il progetto Dal Tacco al Tassello di Adventure Riding è sostenuto da: Honda - Metzeler – Moto.it - Garmin – Vismed - Snap Shot – Progrip – NOS Helmets
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